Spider-Man: Holland sull'influenza degli altri attori sulla sua interpretazione

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Con la Sony e la Marvel che hanno stretto un accordo che fa entrare ufficialmente Spider-Man nel Marvel Cinematic Universe, il testimone per ricoprire il personaggio è stato passato a Tom Holland, che in una recente intervista rivela se ha guardato ai suoi predecessori per la sua interpretazione.

Come sappiamo, Tobey Maguire è stato il primo a portare la figura di Spider-Man in vita sul grande schermo nella trilogia di Sam Raimi, compposta da Spider-Man, Spider-Man 2 e Spider -Man 3. Quando la Sony ha riavviato il franchise, Andrew Garfield è stato il secondo ad assumere il ruolo nelle pellicole di Marc Webb intitolate The Amazing Spider-Man e The Amazing Spider-Man 2. Ora, il giovane Holland sarà il protagonista nel suo primo film su Spider-Man per la Sony Pictures, Spider-Man: Homecoming, che arriverà nel 2017.
A questo punto viene spontaneo chiedersi se l'attore abbia preso spunto dai suoi predecessori. Anche se Holland non ha avuto contatti diretti con Maguire o Garfield, questo non significa che essi non abbiano influenzato la sua interpretazione di Spider-Man: " Io in realtà non ho avuto contatti con loro" - ha affermato Holland - "Ma mi sento molto fortunato perché ho a disposizione cinque film a cui posso attingere. Ho guardato ogni pellicola appena usciva e le ho riguardate quando sono stato scritturato. Poi le ho riviste e ho notato dei piccoli elementi, delle piccole cose che mi piacerebbe continuassero anche in questa nuova pellicola.".
Ricordiamo che Spider-Man: Homecoming farà il suo debutto nelle sale statunitensi il 7 luglio 2017.