Spider-Man: Far From Home, lo screening di Endgame ha influenzato il film

Spider-Man: Far From Home, lo screening di Endgame ha influenzato il film
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Il team di Spider-Man: Far From Home ha dovuto affrontare una sfida insolita, visto che Avengers: Endgame, il film precedente del Marvel Cinematic Universe, si è rivelato il secondo film dal maggior incasso di tutti i tempi. E alcune indiscrezioni sulla trama e sui passaggi della sceneggiatura di Endgame hanno finito per influenzare il film.

Gli sceneggiatori Chris McKenna ed Erik Sommers sono stati informati di due grandi svolte di Avengers: Endgame: la morte di Tony Stark e il salto temporale che avrebbe avuto la trama, di ben cinque anni dopo Infinity War.
Una questione piuttosto complicata che inevitabilmente influenza anche Spider-Man: Far From Home.
"Abbiamo avuto così tante conversazioni" ha spiegato McKenna a The Hollywood Reporter "Se metà della vita dell'universo è stata eliminata, questa include anche gli animali domestici?".

E poi l'addio di Peter Parker a Tony Stark:"Ero lì nel suo ultimo giorno in Endgame" ha parlato Tom Holland "Ero lì per la sua ultima scena, è stata una giornata davvero emozionante, è stato un modello così buono per me negli ultimi cinque anni...è un mio caro amico e ci mancherà".
Non tutti in Spider-Man: Far From Home conoscevano i passaggi salienti di Endgame, il che ha comportato alcuni cambiamenti in corsa.
"Ad un certo punto avevamo le nostre idee su Endgame ma poi l'ho visto e ho detto 'Ok, abbiamo bisogno di fare qualche aggiustamento" ha esclamato Dan Lebental.
Jon Watts vorrebbe un crossover Spider-Man/Venom in futuro e ha confessato che avrebbe voluto inserire Capitan Bretagna nel film.