Spider-Man: Doctor Octopus doveva esordire nel primo film, perché Sam Raimi cambiò i piani

Spider-Man: Doctor Octopus doveva esordire nel primo film, perché Sam Raimi cambiò i piani
di

In attesa di rivederlo in azione in Spider-Man: No Way Home, ripercorriamo insieme la storia del Doctor Octopus di Alfred Molina sul grande schermo per scoprire i piani originali per il debutto del personaggio.

Prima che Sony Pictures decidesse di affidare il primo film di Spider-Man a Sam Raimi, una sceneggiatura sviluppata negli anni '80 da Stan Lee prevedeva che il villain principale della pellicola fosse niente di meno che Doc Ock. Tutto però cambiò con l'arrivo di Raimi e dello sceneggiatore David Koepp, che alla fine decise di utilizzare come primo antagonista l'iconico Green Goblin interpretato da Willem Dafoe, relegando Otto Octavius al ruolo di villain secondario.

Tuttavia, il regista de La Casa era rimasto incredibilmente affascinato dalla dinamica padre/figlio tra Harry e Norman Osborn, tanto che spinse Sony ad ingaggiare lo sceneggiatore Scott Rosenberg per riscrivere il film ed eliminare Doc Ock dalla storia, in modo da poterlo riutilizzare come antagonista principale del sequel. Un altro motivo per cui Raimi decise di tagliare Octopus dal film era legato al fatto che tre storie di origine raccontate in un solo film avrebbero potuto confondere i fan, i quali avrebbero seguito con molta più fatica la storia che il regista aveva in mente di raccontare.

Mentre attendiamo di conoscere i dettagli del ritorno del personaggio nel nuovo film con protagonista Tom Holland, in rete è emerso un nuovo indizio sulla possibile presenza di Kirsten Dunst in Spider-Man: No Way Home.