Soul, ancora polemiche: in Europa via alle petizioni per far ridoppiare Joe ad attori neri

Soul, ancora polemiche: in Europa via alle petizioni per far ridoppiare Joe ad attori neri
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La scelta di Jamie Foxx come doppiatore del protagonista di Soul è stata accolta con gioia dalla stragrande maggioranza dei fan, in quanto segno di una netta presa di posizione di Pixar sulla questione whitewashing: in Europa, però, il film sta andando incontro ad un mare di polemiche che non accenna a calmarsi.

In più di un Paese del nostro continente, infatti, a dar voce al musicista jazz protagonista di Soul sono stati attori bianchi: è il caso dell'Italia stessa, ad esempio (da noi Joe ha la voce di Neri Marcorè), ma anche di Danimarca, Germania o Portogallo.

Alcuni dei diretti interessati sono scesi in campo in prima persona per difendere la scelta della produzione: è il caso di Lie Kaas, doppiatore danese di Joe, che ha spiegato: "La mia posizione al riguardo è molto semplice: lasciate che l'uomo o la donna che possa ottenere il risultato migliore ottenga quella parte"; posizione del tutto simile a quella del collega tedesco Charles Rettinghaus: "Ognuno dovrebbe avere il permesso di doppiare ciò che vuole".

Alle voci di Kaas e Rettinghaus si oppongono però quelle di tanti attivisti e colleghi di parere opposto, come il tedesco Kaze Uzumaki, doppiatore del personaggio di Paul: "All'inizio non mi piaceva [questo modo di pensare]. Ma poi mi sono reso conto di trovare più azzeccata la mia voce per quel ruolo piuttosto che quella di tanti colleghi bianchi che non hanno confidenza con l'inglese e non possono comprendere appieno il modo di parlare di una persona nera".

In Portogallo, intanto, una petizione per il ridoppiaggio di Joe ha già raggiunto le 17.000 firme: vedremo, a questo punto, quale sarà la decisione di Pixar al riguardo. Nel frattempo, Soul ha trionfato ai Critics Choice Super Awards; il regista Pete Docter, invece, ha confermato che non dirigerà altri film dopo Soul.