Solo: A Star Wars Story, ecco le prime impressioni della critica USA al film!

di

Solo: A Star Wars Story potrebbe rivelarsi un altro successo della Lucasfilm nell'epoca della direzione di Kathleen Kennedy. Ecco le review, alcune molto positive, altre non particolarmente impressionate da questo "solo" movie:

"THR:

Nonostante le "intermittenze narrative", la pellicola dimostra di essere più di un'operazione di "salvataggio", grazie soprattutto al carismatico di Alden Ehrenreich che, alla fine, reinterpreta Solo come "suo", anche se non riesce a convincere tutti del fatto che lui sia...Harrison Ford.

Collider:

Solo è tecnicamente un film di Star Wars, ma ad un livello moldo basico. Nonostante il lavoro unico di Bradford Young, la regia di Ron Howard è piatta e completamente priva di personalità, il che è un problema quando il tuo film tratta la storia di una giovane canaglia come Han Solo. Solo non ha nulla di particolarmente sbagliato, ma nemmeno qualcosa di incredibilmente giusto.

The Wrap:

Essendo un'avventura intergalattica, Solo annovera alcuni elementi di grande successo, ma essendo privo di grandi riferimenti a Star Wars, è praticamente un film d'azione sci-fi indipendente, e questo mette in dubbio che possa crearsi una grande enfasi intorno al prodotto, mettendone a rischio eventuali sequel.

Mashable:

... Solo funziona davvero solo se il personaggio di Han vi interessa davvero tanto. Per una volta, questo è un film che non fa le cose a livello grandioso, ma si concentra sul particolare. Diciamo che Solo è il film di Guerre Stellari "più intimo" che abbiamo mai visto, e le immagini sono grintose e aspre, di conseguenza.

Variety:

Nonostante l'inizio sia un po' lento, successivamente le cose cambiano e le scene action sono di prim'ordine. Alden Ehrenreich nei panni del giovane Han Solo sta molto bene, e anche le performance degli altri attori sono ottime, compreso il fantastico Donald Glover, che nei panni di Lando Carlissian ruba la scena. E poi, grazie al direttore della fotografia, Bradford Young, "Solo" regala momenti di "grinta stellare" davvero realistici.

The Guardian:

Solo: A Star Wars Story racconta magistralmente una delle amicizie più famose della storia del cinema: quella tra Chewbacca e Han Solo. Inoltre, Alden Ehrenreich è fantastico nel ruolo e riesce ad incanalare in sé la memoria del giovane Harrison Ford, con tutta la sfacciataggine e la galanteria che amiamo del personaggio. E poi c'è il primo incontro con un altro pezzo di storia: il Millennium Falcon!

The Verge:

Solo è un successo "spericolato", un'avventura spaziale che rende omaggio al DNA dei film originali mentre si ritaglia il suo spazio, unico, nel "canone". È una vera delizia, ma ha anche il coraggio di esplorare gli aspetti più oscuri di un personaggio che avrebbe potuto fin troppo facilmente essere "inondato" da un'aura di sacrale luminosità più adatta alle famiglie - in stile Disney per intenderci - piuttosto che ai fan della saga di Guerre Stellari. Solo rappresenta l'iterazione più raffinata della nuova formula Disney / Lucasfilm - e cementa il ruolo di Lawrence Kasdan come sceneggiatore dell'universo di Star Wars.

EW:

Parlando di Donald Glover, non è uno spoiler dire che la star che arriva da Atlanta è la cosa migliore di questo film non eccezionale. Più delle scene action, più del villain un po' "morbido" interpretato da Paul Bettany, quel che si vorrebbe davvero vedere, è la origin story del personaggio di Carlissian. A differenza della maggior parte dei recenti film di Star Wars, Solo sembra più uno studio sul personaggio che un'avventura epica di fantascienza. L'Impero è presente, ma praticamente sotto forma di "entità" più che fisicamente. Manca qualcosa.

Empire:

In definitiva, questo è un tipo diverso di film di Star Wars, rispetto a tutti quelli visti finora: infatti c'è solo un breve accenno al quadro più ampio, quello che vede la grande minaccia dell'Impero che incombe sulla Galassia. E, anche se questo significa che la storia non ha la profondità che alcuni desidererebbero vedere, il film offre comunque molto divertimento e (cosa incredibile per un prequel), una "strana" sorpresa lungo la strada. Colpisci, Chewie.

Total Film:

E di Ehrenreich ne vogliamo parlare? Ha fatto suo il ruolo e anzi, man mano che si procede col film, sembra davvero una giovane versione di Ford."

Se volete vedere in dettaglio tutte le review vi rimandiamo al sito fonte, cliccando QUI.

Solo: A Star Wars Story, arriva da noi al cinema il 23 maggio.