Solo: A Star Wars Story: due celebri personaggi della saga dovevano comparire nel film

di

In Solo: A Star Wars Story Ron Howard ci racconta la prima grande avventura di quello che un giorno sarebbe diventato il famoso contrabbandiere Han Solo, il più grande pilota della galassia di Star Wars (o almeno a sentire lui ...).

Il film spiega come il giovane Han, già dotato di un talento naturale per la guida delle astronavi, ad un certo punto della sua vita abbia scelto di arruolarsi nell'Impero per affinare le sue tecniche di volo e poter tornare su Corellia con l'obiettivo di liberare il suo primo grande amore, Qi'ra.

Una volta mostrata la scena dall'arruolamento, però, il film procede con un'ellissi temporale spostandosi avanti di tre anni, quando Han è già stato espulso dalla flotta e declassato alla fanteria. Ebbene, stando alle recenti dichiarazioni dello sceneggiatore del film Jonathan Kasdan, inizialmente erano previste molte scene riguardanti il periodo di addestramento. In una di queste, addirittura, sarebbero dovuti comparire due famosi personaggi dell'Universo Espanso di Star Wars.

"Una delle cose sulle quali io e mio padre [Lawrence Kasdan, co-sceneggiatore del film] continuavamo a tornare e a discutere era il periodo "imperiale"di Han. Volevamo mostrarlo durante gli anni dell'Accademia Imperiale per far vedere ai fan com'era diventato il pilota che già conoscevano. In tutte le stesure della sceneggiatura inserivamo sempre una breve scena - di circa, non so, circa 80 secondi - in cui vedevamo Han fare diverse cose, come pulire navicelle, imparare a pilotarle, disubbidire agli ordini, cose così."

L'autore ha proseguito: "Dopo di che ci sarebbe stata la scena nella quale Han veniva espulso dall'accademia, e a cacciarlo sarebbero stati Tag e Bink, interpretati da me e Toby Hefferman. L'avevamo girata e montata e si trattava di una scena davvero divertente, mi è dispiaciuto molto quando ho saputo che alla fine era stata tagliata dal film."

Per chi non lo sapesse, Tag e Bink sono due soldati ribelli che si fingono assaltatori imperiali per evitare la cattura. I due personaggi sono apparsi originariamente nella serie a fumetti di Star Wars prodotta dalla Dark Horse, descritti spesso e volentieri in maniera ridicola e umoristica. Nonostante Kasdan non l'abbia specificato, appare chiaro che la scena sia figlia della versione del film voluta da Phil Lord e Chris Miller, e chissà che non possa essere riesumata per l'edizione home-video.

Sappiamo che il film ha subito diverse modifiche in corso d'opera (si è anche parlato di un diverso primo incontro fra Han e Chewbe) e che i risultati al botteghino non sono stati esaltanti finora (come sottolineato dalle dichiarazioni del regista Ron Howard) ma Solo: A Star Wars Story è a tutti gli effetti un buon film, divertente, pieno d'azione e di umorismo. Voi che pensate? Vi invitiamo a farcelo sapere nei commenti!