La Sirenetta, il regista sulle differenze con il Classico: 'La gente si fissa sulle cose'

La Sirenetta, il regista sulle differenze con il Classico: 'La gente si fissa sulle cose'
di

Il parere sui live-action Disney ha sempre fatto capo a due scuole di pensiero: chi pensa che le differenze con l'originale facciano bene alla storia e chi, al contrario, tende a pretendere la fedeltà assoluta al materiale di partenza. A quest'ultima fazione appartengono i più feroci critici de La Sirenetta.

A parlarne è stato il regista Rob Marshall, che nel giorno dell'uscita in Italia de La Sirenetta ha precisato ancora una volta di non considerare questo film come un qualcosa di subordinato al Classico Disney del 1989, ma come un qualcosa a sé stante che segue regole ovviamente diverse da quelle di un film d'animazione.

"È divertente il modo in cui la gente si fissa su certe cose. Non realizzano che si tratta di un genere diverso. Devi farlo funzionare in quanto live-action, come se non ci fosse un film animato. È la tua chance di fare cose che possano funzionare per quella storia, è la storia che importa. È come prendere una splendida opera, un meraviglioso spettacolo e rifarlo da zero, puoi vedere le cose da una nuova prospettiva. È il 2023, non è il 1989" sono state le parole di Marshall. Siete d'accordo? Fatecelo sapere nei commenti! Qui, intanto, trovate tutto ciò che c'è da sapere sulla colonna sonora de La Sirenetta.