Simu Liu attacca il comico del Saturday Night Live per le frasi razziste

Simu Liu attacca il comico del Saturday Night Live per le frasi razziste
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Coi tempi che corrono documentarsi nell'atto di pronunciare frasi marcatamente razziste è, oltre che qualcosa di deprecabile già nelle intenzioni, anche un gesto piuttosto rischioso per la propria carriera. Lo sta imparando a sue spese Shane Gillis, new entry nel roster di comici del Saturday Night Live.

Appena diffusasi la notizia dell'arrivo di Gillis nel cast dello show, infatti, hanno cominciato a venir fuori in rete dei filmati che vedono il comico fare battute (?) decisamente di cattivo gusto sulla popolazione asioamericana, concludendo poi il tutto con un poco equivocabile "viva il razzismo, mi piace essere un c***o di razzista!"

Non si è fatta attendere la reazione del mondo dello spettacolo che, in massa, sta chiedendo l'esclusione del comico dal Saturday Night Live. Al coro si è unito anche Simu Liu, protagonista del film Marvel Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings, che su Twitter ha pubblicato una vecchia caricatura razzista scrivendo: "Non era divertente allora e sicuramente non è divertente adesso. Queste parole sono state usate per demonizzare la mia gente per oltre 150 anni. Non puoi permetterti di utilizzarle per fare della comicità spicciola. Insieme agli altri membri della mia comunità attendo una risposta dal Saturday Night Live".

Messi da parte brutti episodi come questo, comunque, Shang-Chi è atteso con grande curiosità dai fan Marvel: il regista Destin Daniel Cretton ha anche accennato alla possibilità di vedere Carol Denvers nel film. Liu, dal canto suo, è ancora incredulo per esser stato scelto come protagonista.