Simon Pegg non si lascia intimorire dagli Haters dei cinecomic e film di fantascienza

Simon Pegg non si lascia intimorire dagli Haters dei cinecomic e film di fantascienza
di

Simon Pegg, star di Mission: Impossible - Fallout, ci spiega perché i fan tossici dei film tratti dai fumetti o film come Star Wars e Star Trek (in cui lui ha anche recitato), non gli impediranno di partecipare a questi bellissimi progetti.

Ultimamente la questione del "fandom tossico" ha fatto parlare molto di sé, in particolare a seguito di film come Justice League e Star Wars: Gli Ultimi Jedi, personalità importanti del mondo del cinema come Rian Johnson, James Mangold e Christopher McQuarrie hanno voluto esprimere il loro parere sulla questione, ovviamente condannando l'ondata d'odio scatenata da questi "appassionati".

Parlando con ComicBookMovie, Pegg, attore comico e co-sceneggiatore della fantastica Trilogia del Cornetto diretta da Edgar Wright, ha parlato della sua esperienza con questo tipo di esternazioni. "Con i fan di Mission: impossible non abbiamo mai avuto problemi del genere, probabilmente perché la saga non ha questo genere di divisioni con la sua fanbase". ha spiegato l'attore. "Non credo che abbia una fanbase simile a quella dei cinecomic o le science fiction. Penso che sia meno vulnerabile a questo tipo di divisioni."

Pegg poi ha parlato della possibilità che quei comportamenti possano allontanarlo da questo genere di film. "Penso che non sia veramente importante. Questo è un lavoro, lo fai e speri di poterlo fare ancora. Il momento che inizi a dare peso a queste cose, stai solo sprecando il tuo tempo...e la tua vita!".

L'approccio dell'attore sembrerebbe molto positivo, c'è da chiedersi però se tutti riescano a tirare fuori la personalità e la forza per non farsi coinvolgere. Sicuramente potrebbe essere un modello di riferimento per tutti gli addetti ai lavori che, nonostante tutto, vogliono dare il loro contributo per continuare creare questo genere di storie.