Sienna Miller denuncia: 'Chiesi parità di stipendio, un produttore mi mandò a fan**lo'

Sienna Miller denuncia: 'Chiesi parità di stipendio, un produttore mi mandò a fan**lo'
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Non scopriamo certo oggi la disparità tra uomini e donne che da sempre avvelena il mondo dello spettacolo: più volte attrici di ogni levatura hanno lamentato di venir pagate meno dei propri colleghi uomini, con la star di Anatomy of a Scandal Sienna Miller che proprio in queste ore è andata ad aggiungersi alla lista.

Dopo aver parlato della mancanza di attrazione con Ben Affleck ai tempi de La Legge della Notte, Miller ha infatti ricordato una altro episodio accaduto alcuni anni fa, quando un produttore le negò senza troppi giri di parole la possibilità di percepire un compenso pari a quello di una sua co-star maschile: l'ambiente, stavolta, non è quello di Hollywood, bensì quello di una Broadway non meno spietata, almeno stando alle parole dell'attrice.

"Dissi a questo produttore, che è uno estremamente potente, che non si trattava di soldi, ma di giustizia e di rispetto, pensando che lui avrebbe detto tipo: 'Certo, capisco'. Ma non andò così. Mi fu detto semplicemente: 'Allora vaffa**ulo'" ha raccontato Miller.

L'attrice non ha voluto fare il nome del produttore in questione, ma risalirvi non dovrebbe essere troppo difficile, dal momento in cui le uniche produzioni di Broadway a cui Sienna Miller ha preso parte nel corso della sua carriera sono Cabaret (2014) e After Miss Julie (2009). Qualcuno, comunque, avrà sentito senz'altro fischiare le orecchie dopo queste dichiarazioni.