Sherlock Holmes. L'experibass e i segreti della colonna sonora.

Con Sherlock Holmes, Guy Ritchie ha dato prova di due cose:

1) L'effetto Madonna è finalmente svanito
2) Come regista, è in grado di andare oltre le divertenti storie di ganster che ci ha regalato fin dai tempi di Lock'n'Stock

Fra i tanti aspetti positivi del film, troviamo di sicuro la colonna sonora composta da Hans Zimmer: un nome che è sinonimo di qualità.

Quello che molti non sanno è che per dare al film le sonorità cupe, quasi industriali che fanno da contrappunto alle indagini di Holmes e Watson, Zimmer si è servito dell'aiuto di un brillante musicista e compositore italiano, ovvero Diego Stocco e della sua creazione, l'experibass.

Stocco, nato a Rovigo nel 1976, lavora ormai in California in quel di Burbank (e come dargli torto, vista la stantia situazione italiota), ed è responsabile di un godzilliardo di promo music per trailer di film sbancabotteghino (da Transformers a 2012), di videogiochi (The Conduit per Wii e Far Cry Instincts) e ora anche di film.

Se volete dare un occhiata al processo tecnico creativo che si nasconde dietro la creazione della colonna sonora potete dare uno sguardo al link che segue:

Diego Stocco - Experibass

Anche Stocco, come lo stesso Zimmer, è un Mac User. Oltre ad essere bravi artisti, sono anche degli intenditori in fatto di computer e perciò li stimo ancor più.