Selma Blair firma la petizione per far riassumere James Gunn

Alcune importanti personalità di spicco di Hollywood come l'attrice Selma Blair e il regista Steven DeKnight hanno parlato in favore di James Gunn e della petizione avviata per convincere la Disney a riassumerlo come regista di Guardiani della Galassia vol.3.

Da quando si è scatenato il putiferio mediatico alla fine della settimana scorsa, diverse celebrità di Hollywood sono scese nelle piazze virtuali dei social network in difesa del regista di Guardiani della Galassia e Guardiani della Galassia vol. 2.

Dave Bautista (Guardiani della Galassia), Dave Dastmalchian (Ant-Man & The Wasp), e anche il fratello di Gunn, Sean (Guardiani della Galassia) hanno scelto di supportare il regista, e oggi la lista di nomi continua ad allungarsi con l'attrice di Hellboy, Selma Blair.

La Blair qualche minuto fa è andata su Twitter per parlare contro il licenziamento di Gunn, chiedendo esplicitamente alla Marvel di riassumerlo. "Marvel: RIASSUMI JAMES GUNN", si legge nel tweet in questione, che trovate in calce alla notizia. L'attrice ha anche linkato la petizione lanciata dai fan, spingendo i suoi follower a firmarla. "Perché se le persone vengono punite nonostante il cambiamento, allora cosa insegniamo a proposito del comprendere i propri errori e l'evolversi? Quest'uomo è uno dei migliori."

Anche Steven DeKnight, regista di Pacific Rim - La Rivolta ed ex showrunner della serie Netflix Marvel's Daredevil, ha speso parole sull'argomento: Diverse persone hanno detto cose simili a me nelle ultime 24 ore. Questo è esattamente ciò che piace a Cernovich. Non succederà. Questi sono tempi pericolosi, in cui gli ideali dell'America stanno vacillando sull'orlo di un abisso autoritario. Preferirei rischiare il mio sostentamento combattendo contro quelli che ci intimano di stare zitti piuttosto che rischiare di perdere l'anima stessa della democrazia."

Non è ancora chiaro come e se la situazione Gunn influenzerà sulla produzione di Guardiani della Galassia Vol. 3, che avrebbe dovuto iniziare le riprese all'inizio del 2019. Nel frattempo, la petizione Change.org che Blair ha condiviso ha oltre 85 mila firme, a partire da quella del sottoscritto. Potete firmare anche voi, cliccando qui: RE-HIRE JAMES GUNN.