Scream 5, perché Ghostface è un killer così spaventoso? Ce lo rivela un nuovo video

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Un nuovo video pubblicato prima del debutto di Scream 5 nel gennaio del prossimo anno permette di analizzare ciò che rende Ghostface un personaggio horror così iconico. Diretto da Matt Bettinelli-Olpin e Tyler Gillett, quello in arrivo è il quinto film della serie iniziata con il classico slasher di Wes Craven del 1996.

Il titolo di Craven è rimasto per anni il film slasher con il maggior incasso di sempre, almeno fino a quando l’Halloween del 2018 non gli ha soffiato il titolo. Dal lontano ’96, il film originale avrebbe continuato a generare altri tre sequel diretti da Craven e una serie televisiva spin-off. Nel 2019 Spyglass Media ha acquisito i diritti del franchise e ha annunciato che un nuovo film era in fase di sviluppo. Ovviamente era scontato il ritorno del suo volto più inconico: ecco una prima featurette di Ghostface in Scream 5.

Al suo fianco tornano gli attori originali Neve Campbell, David Arquette e Courteney Cox per riprendere i rispettivi ruoli di Sidney Prescott, Dewey Riley e Gale Weathers. Particolarmente iconico, fra i tanti, lo Sceriffo Riley di David Arquette ancora grato a Craven per Scream, che gli ha permesso di imporsi sul grande schermo. A unirsi ai veterani del franchise c’è un cast di nuovi volti tra cui Melissa Barrera, Jenna Ortega, Dylan Minnette, Kyle Gallner e Jack Quaid.

In questo nuovo video pubblicato dal canale YouTube ufficiale della Paramount Pictures, i membri del cast (Arquette, Cox, Minette, Gallner, Barrera) si sono uniti al co-regista Gillett per analizzare ciò che rende Ghostface un cattivo horror così memorabile, oltre alla sua estrema brutalità. Come sottolinea la stessa Cox, l’aggiunta che rende Ghostface cosi "inquietante e spaventoso" è il fatto che "non sai chi c'è sotto la maschera”.

Sebbene Ghostface non sia certamente il primo cattivo dell'orrore a nascondere la sua identità dietro una maschera, grazie alla rotazione unica di Craven la sua vera identità è stata una persona diversa a ogni film, ognuna con la propria relazione speciale con i protagonisti del film. Gran parte della suspense deriva non solo dall'anticipare quando Ghostface potrebbe colpire il prossimo, ma dalla consapevolezza che la vera identità dell'assassino potrebbe benissimo essere un amico intimo o una persona cara delle vittime designate. Sarà interessante vedere, in questo caso, a chi spetterà l’onore. Lo scopriremo il 13 gennaio. Voi aspettate il sequel? Ditecelo nei commenti!