Lo sceneggiatore di Solo: A Star Wars Story non crede alla realizzazione di un sequel

Lo sceneggiatore di Solo: A Star Wars Story non crede alla realizzazione di un sequel
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È noto a tutti che Star Wars, dopo la conclusione della nuova trilogia, si stia prendendo un periodo di pausa dal grande schermo. La cosa coinvolge a quanto pare non solo i capitoli principali della saga, ma anche gli spin-off: sarà difficile, a quanto pare, vedere ad esempio un sequel di Solo: A Star Wars Story.

Il film diretto da Ron Howard, a dirla tutta, vive in una sorta di limbo: non si ricordano critiche troppo aspre sul suo conto, ma neanche quei giudizi entusiasti che ci furono, ad esempio, per un altro spin-off come Rogue One. Niente, insomma, che potesse spingere Disney a mettere in cantiere un sequel.

A confermare la mancanza di volontà, per ora, di mostrare nuove avventure del giovane Han Solo arrivano le ultime dichiarazioni dello sceneggiatore Jon Kasdan: "Non penso che qualcuno stia pensando ad un sequel di Solo: A Star Wars Story per ora. Penso che in questo momento sarebbe una storia difficile da vendere, e il mosaico di Star Wars di Disney+ sembra decisamente al completo" ha spiegato lo scrittore.

Chissà, comunque, che in futuro le cose non possano cambiare: il finale del film, d'altronde, lasciava intravedere la possibilità di ulteriori intrecci soprattutto con la Qi'ra di Emilia Clarke, per cui mai dire mai. Il regista Ron Howard, intanto, ha parlato recentemente dell'importanza dell'aiuto di sua figlia in Solo: A Star Wars Story; Joonas Suotamo, dal canto suo, ha invece ammesso che lavorerebbe volentieri con Ehrenreich in un sequel di Solo: A Star Wars Story.