Scarlett Johansson e la morte di Natasha: 'Kevin Feige era nervoso quando me lo disse'

Scarlett Johansson e la morte di Natasha: 'Kevin Feige era nervoso quando me lo disse'
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Non dev'essere facile comunicare ad un'attrice il suo prossimo addio ad un franchise che l'ha ospitata per circa un decennio: non crediamo di esagerare, dunque, nell'asserire che l'informare Scarlett Johansson del sacrificio della sua Black Widow dev'esser stata una delle prove più dure per Kevin Feige dalla nascita dell'MCU.

A confermare la cosa è stata la stessa Johansson che, mentre osserva soddisfatta Black Widow fare sfracelli al botteghino, ha ricordato il momento in cui il produttore e capo di Marvel Studios dovette comunicarle la triste notizia.

"Kevin Feige mi chiamò, penso fosse molto nervoso e triste all'idea di dovermelo dire, disse qualcosa tra le righe tipo: 'Tutti ci aspettavamo che avrebbe dovuto esserci un sacrificio'. La cosa non mi sorprese, sapevo che Nat avrebbe potuto fare una scelta simile. Sapevo che l'avrebbe fatto soltanto per amore. Non si è trattato di qualcosa che le è capitato, perché tanti avvenimenti della sua vita le sono semplicemente capitati indipendentemente dalla sua volontà" sono state le parole dell'attrice.

Feige, insomma, ha almeno avuto la fortuna di trovare davanti a sé una Johansson pronta ad accettare il suo destino: chissà come l'avrebbero presa altri protagonisti dell'MCU! Tornando al film uscito il 7 luglio, intanto, cerchiamo di capire insieme se Red Guardian apparirà anche dopo Black Widow.