Sapore di mare, dal compenso di Gerry Calà ai dubbi sul nome: ecco 5 curiosità sul film

Sapore di mare, dal compenso di Gerry Calà ai dubbi sul nome: ecco 5 curiosità sul film
di

Risale al 1983, il film forse più riuscito, di Carlo ed Enrico Vanzina. Stiamo parlando di Sapore di mare5 ovviamente, la celebre pellicola ambientata negli anni ’60, che racconta le storie di vari personaggi che si incontrano e si scontrano in quel di Forte dei Marmi. Ecco 5 curiosità su questo cult che probabilmente non conoscevate.

  • Il film si sarebbe dovuto chiamare Sapore di sale, proprio come il titolo della nota canzone di Gino Paoli ma, a Vanzina fu detto che Neri Parenti aveva già acquistato i diritti di quel brano per farne un lungometraggio e così il regista decise di scegliere il titolo simile Sapore di Mare.
  • La pellicola che viene proiettata nel cinema all'aperto, quando Gianni si reca da Selvaggia per fare pace è I due colonelli di Steno, padre di Carlo ed Enrico Vanzina.
  • Gerry Calà nonostante fosse ben noto all'epoca, volle a tutti i costi prendere parte a Sapore di Mare dopo averne letto la sceneggiatura ed averne colto tutto l'incredibile potenziale. Pur di essere scritturato, decise di accettare un compenso assai ridotto pur pretendendo una percentuale sugli incassi totali del film.
  • I produttori temevano che Sapore di Mare sarebbe stato un flop e soprattutto che i costi di produzione avrebbero superato di gran lunga i guadagni. Beh sono stati smentiti. Il film ha incassato oltre 10 miliardi delle vecchie lire.
  • Virna Lisi, per il ruolo della ricca e annoiata Adriana, riuscì a conquistare il David di Donatello e il Nastro d’argento come Migliore attrice non protagonista.

Se ne avete voglia date uno sguardo ai migliori film di Carlo Vanzina, il regista venuto a mancare nel luglio 2018.