Rocky, l'incredibile storia di Sylvester Stallone: dal rifiuto iniziale agli Oscar

Rocky, l'incredibile storia di Sylvester Stallone: dal rifiuto iniziale agli Oscar
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Oltre a lanciare definitivamente il mito di Sylvester Stallone, alla sua uscita il primo Rocky si è rivelato la più grande sorpresa del box office del 1976, dando vita ad una delle saghe più amate e prolifiche mai apparse sul grande schermo. Per poco, tuttavia, il film ha rischiato di non essere mai realizzato.

A metà degli anni '70 Stallone non si era ancora fatto un nome a Hollywood, e per questo, quando presentò il progetto, i produttori gli proposero di acquistare i diritti del film in modo che il pugile potesse essere interpretato da qualcuno di più affermato. "In quel momento volevano solo attori e registi famosi, così quando hanno scoperto che volevo essere coinvolto si sono sparpagliati, si sono rintanati nelle colline" ha ricordato Stallone in una vecchia intervista al Today Show.

Ma l'attore era determinato a realizzare il film che aveva scritto a modo suo, ovvero con lui come protagonista, così, nonostante un conto in banca di 106 dollari, decise di rifiutare un'offerta da 300.000 dollari. "È stato folle perché in quel momento ero piuttosto al verde" ha detto della sua decisione, che però col senno di poi si è rivelata incredibilmente azzeccata.

Con un budget di poco più di 1 milione di dollari, Rocky arrivò a guadagnare 117 milioni nei soli Stati Uniti e finì in testa al botteghino globale di quell'anno con un incasso totale di 226 milioni. Un successo su tutta la linea che poi portò a 10 nomination agli Oscar e la vittoria di tre statuette tra cui quella di miglior film.

"Letteralmente 10 anni prima parcheggiavo le auto, ed ecco che mi ritrovo agli Oscar" ha raccontato Stallone sulla sua esperienza agli Academy Awards. "Ho noleggiato uno smoking e mentre andavo agli Oscar la cravatta si è rotta e l'autista mi ha detto: 'Vuoi prendere in prestito la mia?' Gli ho risposto 'Nah, immagino che sia importante', poi entro agli Oscar con l'aspetto di Vinny Boom Bots e la gente diceva: 'Oh mio dio, che arroganza, come osa?'".

Per altri approfondimenti, vi rimandiamo a tutte le tappe della saga di Rocky Balboa e ai film con Sylvester Stallone da recuperare oltre a Rambo e Rocky.