RoboCop - Padilha si soffermerà sulla trasformazione uomo - macchina

Jose Padilha, incaricato alla creazione del prossimo e atteso reboot della saga di RoboCop, ci offre nuove e interessanti informazioni relative al suo prossimo film. Di seguito la dichiarazione rilasciata: "Robocop, il primo film, è fantastico. Ma anche senza film, il concept stesso di Robocop è brillante. In primis perchè muove numerose critiche contro la società stessa, ma anche perchè riesce a porti una domanda alquanto scottante: "Quando perdiamo la nostra umanità?". "Ho avuto la mia chance a riguardo. E posso già anticiparvi una cosa: ricordate nel primo RoboCop, quando Murphy viene colpito, ucciso e portato successivamente in ospedale? Nel film voi vedete la sua trasformazione in RoboCop, con i medici intenti a cambiare le sue parti organiche con pezzi meccanici. Bene, nel mio film la cosa sarà ancora più accentuata. Come riesci a creare un robot partendo da una persona? Come puoi eliminare la sua umanità e programmare il suo cervello? Cosa comporta la cosa all'individuo?" Parole senza dubbio interessanti, che portano una forte ventata di speranza a chi ha amato le atmosfere ciniche e in parte grottesche del primo film creato anni fa da Verhoeven, e si del fumetto stesso.