Ritorna la protezione Macrovision per Blu-Ray e HD-DVD

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Pochi giorni addietro le case hollywoodiane avevano lasciato intendere che l'attivazione del ICT - che di fatto impediva l'usufruizione dei contenuti in alta definizione a chi non disponesse di un collegamento video digitale con HDCP - non sarebbe avvenuta prima del biennio 2010/2012. Ora si scoprono nuovi scenari a riguardo.

L'implementazione del ICT - parte integrante del protocollo di protezione antipirateria HDCP - ha la funzione di disincentivare l'utilizzo di un collegamento analogico, per via della sua più facile "piratabilità" rispetto al dominio digitale.

HDCP, tra le altre cose, prevede un sistema complicatissimo e avanzatissimo di protezione dalla copia illegale dei contenuti AACS (Advanced Access Content System Licensing Administrator), ma - purtroppo per lui - può funzionare solo nel dominio digitale, lasciando in questo modo il sistema privo di protezioni nel dominio analogico (con collegamenti component e rgb).

Vista la decisione di non attivare l'ICT da parte delle Major, il consorsio AACS è dovuto correre ai ripari: esso infatti ha annunciato il supporto alla tecnologia ACP (Analog Content Protection) di Macrovision, già nota a molti visto che da anni viene implementata per la protezione dei contenuti di DVD e CD.

Vista il sistema di protezione ben noto agli hacker, HD-DVD e BLURAY potranno considerarsi al sicuro dai "maleintenzionati?