Ridley Scott spiega perché Prometheus 2 è diventato un film di Alien

Ridley Scott ha da poco svelato il sorprendente titolo del sequel di Prometheus, ma cosa ha portato al cambiamento? Il regista spiega ora come il prossimo film sarà legato al capolavoro del '79.

Dopo aver parlato di vari film prima di stabilire un legame diretto con la saga di Alien, a distanza di poche ore Scott ha sorpreso tutti svelando che il sequel di Prometheus sarà intitolato Alien: Paradise Lost. La cosa ha destato molta sorpresa, dato che al momento è in lavorazione anche il quinto capitolo della saga di Alien per la regia di Neill Blomkamp. Dunque perché un titolo simile? “Perché stiamo andando indietro a come e quando questa bestia è stata creata” ha detto il regista al sito HeyUGuys, “Rientreremo dalla porta sul retro del primo Alien, a distanza di più di trent'anni.” Scott aveva dichiarato la volontà di legare i due franchise, ma aveva fatto intendere che un legame forte si sarebbe sviluppato in un terzo, o forse addirittura un quarto film. Il nuovo titolo e le ultime dichiarazioni svelano invece che già il prossimo episodio della saga con Noomi Rapace e Michael Fassbender non si limiterà a dei semplici riferimenti allo xenomorfo, ma entrerà nel vivo della vicenda narrata nel ’79. Potremmo dunque trovarci in una situazione nella quale sia il franchise di Prometheus che quello di Alien vengono portati avanti in parallelo, narrando rispettivamente le origini e la continuazione della storia.