Questa sera il film di chiusura del Festival e party coreano

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Oggi, sabato 31 marzo, alle ore 20.45 al cinema Odeon, il Florence Korea Film Fest chiude la decima edizione con il documentario autobiografico Arirang di Kim Ki-duk. Direttamente dall'ultimo festival di Cannes, dove ha vinto la sezione Un Certain Regard e con più di 7.000.000 di spettatori in patria, il film racconta attraverso una lunga video-confessione i suoi tormenti interiori, conseguenti un incidente avvenuto ad un attrice sul set del film Dream, a seguito del quale il regista si è ritirato in montagna, insolitudine, senza più contatti con l'industria del cinema. "La mia vita è un dramma - racconta Kim - e al tempo stesso un documentario".  Il documentario racconta la solitudine di un regista e di un uomo in cui il volto è segnato dal dolore e dalla stanchezza, gli occhi bagnati di lacrime, i capelli sporchi e scompigliati. Isolato in una piccola casa di montagna, volutamente autoesiliato si dal mondo, Kim Ki Duk sembra portare sulle spalle il peso di tutti problemi della nostra società contemporanea.

Prima della proiezione verrà proclamato il film vincitore del premio del pubblico del Festival.

Infine a partire dalle ore 23.00, presso l'Hard Rock Cafe in piazza della Repubblica, il Festival saluterà gli amanti della cinematografia coreana con il party di chiusura, aperto a tutti. In consolle un dj coreano, Oh Yu-suk.