Quentin Tarantino ha pubblicato alcune recensioni di film classici sul sito del suo cinema

Quentin Tarantino ha pubblicato alcune recensioni di film classici sul sito del suo cinema
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Quentin Tarantino ha iniziato ad abbellire il sito web del New Beverly Cinema con alcune recensioni di film classici scritte di suo pugno, iniziativa intrapresa già all'inizio dell'anno ma paradossalmente scoperta solo ora che le sale sono chiuse a causa della pandemia di Coronavirus.

Il regista, che possiede il cinema dal 2007, ha pubblicato alcuni pezzi su Escape From Alcatraz, A Man Called Tiger, The Image of Bruce Lee e altri ancora. Con la quarantena per la sua produzione pare essersi rafforzata: a febbraio, infatti, aveva pubblicato soltanto due articoli, mentre nel mese di marzo sul sito ne sono comparse ben dieci, tra cui quelle per Gunsmoke, Sfida Senza Paura e Daisy Miller.

E, com'è facilmente prevedibile, tutti i pezzi sono impreziositi dal tipico linguaggio tarantiniano: uno di questi infatti paragona una sceneggiatura a "una fottuta patata", mentre un altro chiama Prophecy (di John Frankenheimer, 1979) "praticamente ad un pezzo di merda dalla parola go".

Ci sono alcune recensioni molto positive, e molte sono semplici riflessioni sul tempo e sul luogo in cui Tarantino vide quel dato film per la prima volta: "Ho amato questo film fin da quando ero bambino, e più crescevo, più cresceva il mio affetto nei suoi confronti. Per chi non lo conosce potrebbe sembrare una stupida cazzata folle. Ma per un esperto di film di arti marziali e per i fan di Wang Yu, è come un buon vino d'annata che solo un grand conoscitore può apprezzare."

Per altri approfondimenti vi rimandiamo ad uno speciale sui migliori film di Tarantino e ad un saggio sulle tre migliori scene di C'Era Una Volta a Hollywood; inoltre, recuperate l'Everycult su Pulp Fiction e l'Everycult su Bastardi Senza Gloria.