Quando Patty Jenkins, la nuova regista di Wonder Woman, lasciò la regia di Thor: The Dark World

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Di registi che hanno abbandonato la regia per 'divergenze creative', ultimamente, ne abbiamo visti molti. L'ultima, solo in ordine di tempo, è stata Michelle MacLaren, scelta per dirigere Wonder Woman, e sostituita in corsa da Patty Jenkins. Ironia della sorte, solo qualche anno fa, la Jenkins si trovava 'dall'altro lato' e lasciò la regia di Thor: The Dark World, per poi esser sostituita da Alan Taylor.

"Non ero la persona più giusta per dirigere quel film" spiega la Jenkins in un'intervista "Devo dar credito a Kevin Feige e alla Marvel per pensare fuori dal comune. Accettai perché... ve lo racconto chiaramente: andai alla Marvel con un'idea ben precisa di come sarebbe dovuto essere Thor 2. Dissi loro che volevo fosse differente dal primo episodio, volevo fosse una sorta di Romeo & Giulietta e loro, incredibilmente, mi risposero in maniera positiva.".

"Thor è questo tizio che viaggia di pianeta in pianeta e combatte ma volevo incentrare tutto sulla storia d'amore tra lui e Jane, fare una sorta di Romeo & Giulietta della Marvel. Ho detto loro 'non so se è questo quel che volete veramente fare, non scherziamo, questo è un franchise, e io voglio realizzare una storia d'amore'" continua la regista "Loro avevano una storia diversa quando arrivai ma la cambiarono per permettermi di sviluppare la mia idea. E ci abbiamo provato, duramente, per tre mesi. Abbiamo cercato di far funzionare tutto, di far sì che potessimo soddisfare entrambi ma non ci siamo riusciti. E, successivamente, sono tornati alla vecchia storia che avevano prima di ingaggiarmi e io ho detto loro 'non sono la persona giusta per dirigere questo'. Quindi sono uscita dal progetto, ma ci abbiamo provato duramente".