I produttori di latticini si scagliano contro Phoenix per il suo discorso agli Oscar 2020

I produttori di latticini si scagliano contro Phoenix per il suo discorso agli Oscar 2020
di

Joaquin Phoenix si è aggiudicato l'Oscar 2020 come miglior attore protagonista per Joker. Una volta salito sul palco, ha avuto modo di toccare vari temi, tra cui la disuguaglianza razziale e i problemi ambientali. Una certa parte del suo discorso ha però infastidito i produttori di latticini e gli allevatori americani.

Prima di concludere con un commovente riferimento al fratello scomparso, Phoenix ha infatti puntato il dito contro lo sfruttamento del bestiame e la gestione disumana dei bovini, privati della prole e sfruttati per produrre latte e carne in condizioni poco consone.

A rispondere è l'associazione di produttori chiamata National Milk Producers Federation, nella persona di Alan Bjerga: "Siamo in un paese libero, con libertà di espressione, ma avremmo preferito che Joaquin Phoenix avesse parlato con noi, e non contro di noi. Perché se lo avesse fatto avrebbe imparato molto sull'impegno che gli allevatori mettono nella cura degli animali."

L'attore è notoriamente vegano e si è sempre battuto per l'ambiente. Phoenix è stato addirittura arrestato durante una manifestazione contro il cambiamento climatico.

"Questa non è la prima volta che ha lanciato provocazioni come questa, ma ora riceve più ascolto perché il discorso ha avuto luogo durante l'assegnazione degli Oscar" ha concluso il portavoce.

Un discorso così mirato non poteva non sollevare qualche critica, e tra gli allevatori stessi c'è stato più di qualche mormorio quando il premio Oscar ha sottolineato quanto la società di oggi sia disconnessa dal mondo naturale. Il tema centrale di chi si oppone al veganesimo è appunto quello che vede l'essere umano ancora strettamente legato alla catena alimentare degli animali e che considera innaturale per l'uomo tirarsene fuori. Anche in questo caso alcuni allevatori hanno fatto notare la contraddizione, ma non c'è dubbio che Joaquin Phoenix sia riuscito a far luce su di un problema reale, quello della mancanza di una certa regolamentazione. Secondo alcuni, la sua colpa questa volta è stata quella di aver fatto di tutta l'erba un fascio e di aver insistito troppo, monopolizzando l'attenzione in un momento di condivisione come quello degli Oscar. Cosa ne pensate? Phoenix ha ragione? O gli allevatori hanno diritto di opporsi?

Durante la cerimonia c'è stato spazio anche per momenti più comici e leggeri: un particolare siparietto ha visto Taika Waititi alla ricerca di sua madre, dispersa nel marasma di star e fotografi.