Uno tra i più odiati registi di Hollywood, Uwe Boll, ha chiesto aiuto ai fan per realizzare Postal 2, sequel del poco fortunato e poco apprezzato primo film del 2007. Boll ha infatti lanciato una campagna su Kickstarter per realizzarne il sequel di quel che lui definisce "il film più bello di tutti i tempi". Ce la farà? Ai posteri l'ardua sentenza!

Il film Postal, ispirato all'omonimo videogioco prodotto da Running With Scissors, uscirà nei cinema venerdì 13 giugno, distribuito da One Movie. Postal è diretto da Uwe Boll, noto anche nell'ambiente videoludico per aver firmato alcune pellicole ispirate a videogame (Alone in the Dark, House of the Dead, Bloodrayne, etc.), molto criticate per la qualità scadente o la distanza dall'ambientazione originale. Postal è invece una commedia d'azione irriverente e dissacrante che rispetta completamente i toni spregiudicati del gioco originale.Uwe Boll - che nel film non esita a prendersi in giro e a scherzare sul suo destino di "peggiore regista del mondo" - riesce a costruire un film folle e forsennato, che se la prende un po' con tutti... politica, terrorismo, parchi a tema, bambini: nessuno escluso! Scorretto, anzi scorrettissimo, Postal è un concentrato di cattivo gusto e provocazioni esplicite che non mancherà di far parlare di sé. Uno sberleffo a chi, al cinema, chiede solo buoni sentimenti e melassa. In attesa dell'uscita, nel 2009, del terzo episodio della saga videoludica, Postal saprà soddisfare il vostro bisogno di violenza gratuita e aggressività insensata, come e più di ogni buon prodotto hollywoodiano che si rispetti. In allegato sono disponibili 10 buone ragioni, forniteci dal distributore stesso, per le quali si dovrebbe andare a vedere POSTAL:

Il film Postal, ispirato all'omonimo videogioco prodotto da Running With Scissors, uscirà nei cinema venerdì 13 giugno, distribuito da One Movie.Postal è diretto da Uwe Boll, noto anche nell'ambiente videoludico per aver firmato alcune pellicole ispirate a videogame (Alone in the Dark, House of the Dead, Bloodrayne, etc.), molto criticate per la qualità scadente o la distanza dall'ambientazione originale.