Post-flop de La Mummia: il Dark Universe potrebbe essere già morto

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Dracula Untold avrebbe dovuto lanciare il Dark Universe, l'Universo Cinematografico sui Mostri della Universal. Peccato che il film abbia floppato e lo studio ha deciso di lanciare il Dark Universe con un altro titolo: La Mummia.

La pellicola con Tom Cruise, però, è andata tutt'altro che bene al botteghino, e la critica nonché il pubblico non sono sembrati cosi entusiasti dall'operazione. Cinque mesi dopo, come svela il The Hollywood Reporter, sembra che il Dark Universe sia ufficialmente 'morto'.

Alex Kurtzman e Chris Morgan erano stati ingaggiati dallo studio per essere dei veri e propri "architetti" di questo universo condiviso, ma dopo il fallimento de La Mummia, in cui sono stati coinvolti in prima persona, hanno deciso di abbandonare il progetto. Kurtzman si dedicherà soltanto a Star Trek: Discovery mentre Morgan tornerà al franchise di Fast & Furious.

E sembra sia per questo che la Universal ha stoppato anche Bride of Frankenstein di Bill Condon, non soddisfatti dello script, e arrivando a cancellare la sua uscita prevista per il febbraio del 2019. Il risultato è che gli uffici che erano stati aperti alla Universal, con tanto di grosse immagini con i mostri classici della Universal, sono completamente vuoti.

Quindi è la fine del Dark Universe? Si e no. A quanto pare la Universal vorrebbe affidare la produzione ad un produttore come Jason Blum, con l'intento di realizzare pellicole stand-alone non necessariamente collegate tra loro, almeno inizialmente.

"Abbiamo imparato svariate lezioni durante il processo creativo del Dark Universe fino ad ora, e vediamo questi titoli come potenziali pellicole d'autore, ognuno con la propria visione" spiega Peter Cramer della Universal "Non andremo veloci per rispettare una data di uscita e daremo il via libera a questi titoli soltanto quando sentiremo che è stata sviluppata la miglior versione possibile".