10
Recensione Cinema
La recensione di Godzilla e Kong Il Nuovo Impero: tamarro e spettacolare!
7.5
Solo poche ore fa, il CEO Disney Bob Iger ha rivelato che uno dei prossimi film in uscita dello studio sarebbe stato trafugato da un gruppo di hacker esperti, che con la minaccia di pubblicarlo online ha chiesto un riscatto in bitcoin alla major.
In mattinata non era chiaro di quale film potesse trattarsi, ma adesso sono gli stessi hacker a sostenere di aver rubato l'attesissimo Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar, almeno secondo quanto riportato sia dall'Hollywood Reporter che da Deadline, due dei siti più autorevoli del settore.
Mentre non ci sono prove effettive dell'avvenuto furto, la situazione è paurosamente vicina a quanto successo poche settimane fa con Orange is the New Black, di cui è stata pubblicata online l'intera quinta stagione dopo che Netflix si era rifiutata di pagare anche in quel caso il riscatto in bitcoin.
La richiesta di pagare in valuta digitale è ovviamente legata alla più difficile rintracciabilità. Deadline afferma che "gli hacker richiedono un'enorme cifra di denaro", minacciando di rilasciare pezzi sempre più lunghi e importanti del film qualora la loro richiesta non venga soddisfatta al più presto. Ma la Disney si rifiuta ovviamente di pagare, collaborando invece con l'FBI per rintracciare questo gruppo indipendente di pirati del web.
Inutile dire che la pubblicazione online di Pirati dei Caraibi: la vendetta di Salazar a dieci giorni dall'uscita nelle sale potrebbe comportare perdite enormi per la major, aggiunte al danno d'immagine per un leak di queste dimensioni.
Altri contenuti per Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar
Che voto dai a: Pirati dei Caraibi: La Vendetta di Salazar
Contenuti più Letti