Pirati dei Caraibi, Orlando Bloom deluso dal videogioco: "Non ero abbastanza muscoloso"

Pirati dei Caraibi, Orlando Bloom deluso dal videogioco: 'Non ero abbastanza muscoloso'
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Per molti fan il volto e il corpo di Orlando Bloom sono ormai associati a quelli dell'apprezzatissmo Will Turner della saga di Pirati dei Caraibi, eppure c'è una versione di quel personaggio che all'attore non è mai andata giù. Si tratta del suo alter ego nel videogioco tratto da La maledizione del forziere fantasma, realizzato nel 2006.

Il videogame fu pubblicato all'epoca per Nintendo DS, Game Boy Advance e PSP, ricevendo per la verità un'accoglienza piuttosto tiepida da parte del pubblico. Negli ultimi tempi, però, è tornato un argomento di attualità, anche grazie alle esternazioni su TikTok di Cheryl Platz, sviluppatrice e game designer, meglio nota sul web come Funny Godmother.

Cheryl Platz ha raccontato che, all'epoca dell'uscita di Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma, Orlando Bloom era molto insoddisfatto della resa del suo personaggio nel videogioco. In particolare, riteneva di essere stato rappresentato con pettorali non abbastanza muscolosi. Per ovviare all'inconveniente, un texture artist ha lavorato alle ombreggiature intorno ai muscoli di Will Turner, ma anche questo risultato non convinceva Orlando Bloom.

Un altro problema legato al videogioco, ha ricordato la sviluppatrice, era legato alla musica: al suo team fu concesso di utilizzare soltanto 30 secondi dell'iconica colonna sonora del film. Se non altro, ha infine ricordato Cheryl Platz, fortunatamente Johnny Depp è stato da subito contento della resa del suo Jack Sparrow nel videogioco.

Per altri approfondimenti, rimandiamo alla nostra recensione di Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma, film che contiene numerosi Easter Egg da La maledizione della prima luna.