Ecco perché Arnold Schwarzenegger non tornò a recitare in Predator 2

Ecco perché Arnold Schwarzenegger non tornò a recitare in Predator 2
INFORMAZIONI FILM
di

Come sappiamo, Arnold Schwarzenegger vestì i panni del mitico Alan "Dutch" Schaefer nel primo e storico capitolo cinematografico di Predator, ruolo che decise però di non riprendere nel sequel uscito tre anni dopo, nel 1990, e di cui recentemente il produttore del franchise è tornato anche a parlare.

Il classico di John McTiernan del 1987 è a mani basso il film più amato della saga, anche perché ha introdotto al mondo una delle creature cinematografiche più amate e affascinanti di sempre, la stirpe di cacciatori intergalattici. Ma perché Schwarzy decise di non tornare nel sequel? Beh, a quanto pare ci sarebbero state dietro diverse ragioni.

Prima di tutto, la sceneggiatura non piaceva davvero per nulla all'attore, in particolare l'idea di spostare l'intero campo d'azione dalla giunga a uno scacchiere urbano. Non amava neanche che Dutch apparisse in un ruolo ridotto rispetto al precedente capitolo, così come l'idea che potesse quasi apparire come una sorta di villain rispetto alla storia. In aggiunta, Schwarzenegger non era neanche un fan del regista di Predator 2, Stephen Hopkins.

E alla fine la parte venale: il contratto d'ingaggio dell'attore prevedeva anche 250 mila dollari in meno rispetto a quanto chiedeva, motivo che ha fatto definitivamente naufragare le trattative e reso Danny Glover protagonista assoluto insieme al cacciatore alieno.

Per ulteriori approfondimenti, vi lasciamo alle parole di Jean-Claude Van Damme dedicate al suo licenziamento dal primo Predator.