Pearl Harbor: Kate Beckinsale era convinta si trattasse di un vero film storico

Pearl Harbor: Kate Beckinsale era convinta si trattasse di un vero film storico
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Nel corso di una recente intervista concessa a Vulture, Kate Beckinsale ha rivelato alcuni dettagli dietro il suo casting nella pellicola di Michael Bay che la vide tra i protagonisti, ovvero Pearl Harbor, che la vide al fianco di Ben Affleck e Josh Hartnett e uscì nelle sale nel 2001.

Il film, un action movie epico con al centro una storia sentimentale che legava insieme i tre personaggi principali, era chiaramente diverso da come l'attrice se l'era immaginato quando fu scelta per il cast, come rivela lei stessa: "Stavo girando Pearl Harbor, e fu uno shock enorme per il sistema, perché avevo appena avuto un bambino. Vivevo a New York all'epoca e dovetti girare il mio provino su cassetta per questo film. Ho un inglese davvero molto casto, non avevo mai sentito Michael Bay e non avevo idea in cosa mi stessi imbarcando. Pensavo si trattasse di un film storico incentrato su Pearl Harbor. E' stato un grande shock, perché di sicuro non era un film storico. Quindi in un certo senso i due film si sovrapposero". La Beckinsale si riferisce al film che avrebbe dovuto girare immediatamente dopo, ovvero la commedia sentimentale Serendipity con John Cusack.

Una volta ottenuto il ruolo, l'attrice capì che non si trattava di un film storico, ma di un action movie dai connotati epici e dovette allenarsi parecchio per le riprese del film. Beckinsale ha poi rivelato che fu anche a un passo dall'ottenere il ruolo di protagonista femminile di Alta fedeltà con Cusack (probabilmente quello del personaggio di Laura poi andato a Iben Hjejle). Ma la sua gravidanza le impedì di ottenerlo. "Ho incontrato John per un meeting su Alta fedeltà. Ero già in uno stato di gravidanza avanzato. Ricevetti una telefonata e mi dissero che John mi voleva davvero per la parte e io risposi che c'era un problema: sono delle dimensioni di una balena. E loro mi dissero che non era un problema, molte attrici lavorano mentre sono incinte. Ma io insistetti che non mi avrebbero voluto per il film una volta viste le mie condizioni, potevo a malapena passare per una porta o sedermi in una sedia normale".

"Così andai all'incontro e immagino loro pensassero fossi incinta ma in condizioni non esagerate, ma ero davvero tipo Jabba the Hutt. Loro sono stati molto gentili e si vedeva che volevano lavorare con me. E' stato il primo film uscito al cinema dopo che ebbi il bambino".