Al Pacino compie 83 anni: 'Volevo giocare a baseball, poi scoprii Marlon Brando'

Al Pacino compie 83 anni: 'Volevo giocare a baseball, poi scoprii Marlon Brando'
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Sono 83 le candeline spente oggi da una delle leggende viventi della settima arte: il compleanno di Al Pacino è un po' il compleanno del cinema stessa, tanto la star de Il Padrino riesce ad incarnarne ogni aspetto da ormai mezzo secolo. Ma com'è cominciata l'avventura dell'attore di Scarface davanti alla cinepresa?

A raccontarlo fu proprio il nostro Al, che nel 1979 spiegò durante un'intervista rilasciata a Playboy Magazine quanto Marlon Brando sia stato involontariamente fondamentale per la sua decisione di intraprendere la carriera di attore, abbandonando quindi il sogno di diventare un giocatore di baseball professionista.

"Io volevo diventare un giocatore di baseball, ma non ero abbastanza bravo. Non sapevo cosa fare della mia vita, avevo un certo tipo di energia ma avevo anche un po' di problemi a scuola. A un certo punto l'insegnante di teatro scrisse una lettera a mia madre dicendole che avrebbe dovuto incoraggiarmi. Ero solito recitare La Ballata del Vecchio Marinaio e avevo letto la Bibbia nell'Auditorium. Quella fu la prima volta che sentii nominare Marlon Brando" furono le parole dell'attore.

Pacino proseguì: "Durante uno spettacolo qualcuno disse: 'Hey, questo ragazzino recita come Marlon Brando'. Non è strano? Avevo solo 12 anni. Penso fosse perché nello spettacolo dovevo essere malato, ma ogni volta che lo facevamo finivo per ammalarmi davvero." Se solo quel ragazzino avesse saputo che qualche anno dopo avrebbe condiviso il set proprio con Brando! Padrino a parte, comunque, Al Pacino ha recentemente raccontato di aver rifiutato il ruolo di Han Solo in Star Wars.