Oscar 2022 a caccia di record: quali primati potrebbero essere stabiliti oggi?

Dopo le nostre previsioni per le nomination degli Oscar 2022 pubblicate nei giorni scorsi, oggi sarà finalmente l'Academy a parlare, con l'annuncio delle candidature ufficiali previsto per oggi pomeriggio (ore 14:15 in Italia).

Nell'attesa, per scaldare i motori, diamo un'occhiata ai record che potrebbero essere stabiliti dalle nomination degli Oscar 2022:

• Se Jane Campion venisse nominata come miglior regista per The Power of the Dog, diventerebbe la prima regista donna nominata due volte (in passato fu candidata per The Piano del 1993.)
• Kenneth Branagh potrebbe battere il record di nomination nel maggior numero di categorie diverse: qualora ottenesse la nomination come produttore del miglior film e come autore della migliore sceneggiatura originale per Belfast, supererà George Clooney, Alfonso Cuarón e Walt Disney, nominati in sei diverse categorie; Branagh in passato è già stato nominato per Miglior attore (Enrico V), Miglior attore non protagonista (Marilyn), Miglior regista (Enrico V), Miglior sceneggiatura non originale (Amleto) e Miglior Cortometraggio live action (Il canto del cigno).
• Netflix potrebbe fare la storia: se Il potere del cane, Don't Look Up e tick, tick... BOOM! dovessero essere nominati tutti e tre per il miglior film, lo streamer diventerà il primo studio dai tempi della United Artists (nel 1976) con tre nomination per il miglior film (precisiamo però che fino al 2010 le nomination al miglior film erano ancorate ad un massimo di cinque slot).
• Se Denzel Washington venisse nominato per The Tragedy of Macbeth, sarebbe la sua decima candidatura, cifra che allungherebbe il suo record come attore nero più nominato di sempre. (Otto delle sue precedenti nomination sono per la recitazione, una per la produzione.)
• Se West Side Story e tick, tick ... BOOM! ottenessero entrambi una nomination come miglior film, gli Oscar 2022 saranno i primi dal 1968 con due musical in gara come film dell'anno: nel 1968 furono Funny Girl e Oliver! (quest'ultimo vinse la statuetta più ambita).
• Un'eventuale nomination di Peter Dinklage per Cyrano, farebbe di Cyrano de Bergerac il quinto personaggio a garantire tre diverse nomination all'Oscar, dopo le precedenti candidature per José Ferrer (1950) e Gerard Depardieu (1990). Tra i personaggi storici e di fantasia più nominati ci sono la regina Elisabetta I, Re Enrico VIII, e i due personaggi principali nelle varie versioni di A Star Is Born, Esther Blodgett/Vicki Lester/Ally Campana e Norman Maine/Jackson Maine.
• Se Flee venisse nominato per il miglior documentario e per il miglior film internazionale, sarà il terzo film a ricevere una nomination in entrambe le categorie, e lo sarà per il terzo anno consecutivo (dopo Honeyland e Collective). Se poi venisse nominato anche per il miglior film d'animazione, sarà il primo in assoluto a essere nominato in tutte e tre le categorie.
• Se Penélope Cruz venisse nominata per Madres paralelas e Javier Bardem per Being the Ricardos, le star spagnole si unirebbero al piccolo clan di coppie sposate nella vita reale nominate nelle categorie di recitazione nello stesso anno, e sarebbe la prima volta nell'arco di 55 anni: in precedenza era toccato agli sposi Alfred Lunt e Lynn Fontanne (nel 1932), Laurence Olivier e Vivien Leigh (nel 1940), Charles Laughton ed Elsa Lanchester (nel 1957), Rachel Roberts e Rex Harrison (nel 1964) e Richard Burton e Liz Taylor (nel 1967).
• Similmente, se "Be Alive" di King Richard e "Guns Go Bang" di The Harder They Fall venissero nominate per la migliore canzone originale, Beyonce e Jay-Z saranno la prima coppia sposata a competere l'una contro l'altra in un Categoria Oscar. (Lei ha scritto il primo brano, lui ha scritto il secondo.)
• Se la già citata "Guns Go Bang" e "Just Look Up" di Don't Look Up venissero nominate per la migliore canzone originale, Scott "Kid Cudi" Mescudi diventerà la prima persona dal 1982 ad essere nominata per due canzoni di due diversi film: capita spesso che i cantautori vengano candidati con due (o anche tre) canzoni tratte dallo stesso film, ma è assai più raro che lo stesso artista competa contro se stesso con due brani da due film diversi. Nella storia degli Oscar è successo solo 16 volte, con Sammy Cahn che ci è riuscito quattro volte.