Oscar 2021, la modestia di Yuh-Jung Youn: 'Facevo il tifo per Glenn Close'

La Notte degli Oscar è stata davvero magica per Yuh-Jung Youn: la star di Minari è riuscita a trionfare come Miglior attrice non protagonista (prima attrice coreana della storia del cinema a ricevere un Academy Award), riuscendo a farsi preferire a colleghe che il Dolby Theathre lo frequentano ormai da anni.

Nel corso di un collegamento in cui ha raccontato anche del regalo ricevuto da Jordan Peele dopo gli Oscar, però, Yuh-Jung Youn ha dato prova anche di grande modestia (o quantomeno di gran tatto): l'attrice ha infatti ammesso di aver fatto il tifo per Glenn Close, candidata nella sua stessa categoria.

"Speravo davvero che [Glenn Close] potesse vincere. Ha lavorato tantissimo, l'ho guardata per non so quanti anni... Ma anche Olivia Colman è stata super. Io non credo nella competizione, sono stata semplicemente fortunata. Sono stata un po' più fortunata di loro" sono state le parole della 73enne attrice coreana.

Glenn Close, d'altronde, è sicuramente una delle star di Hollywood più sfortunate in tal senso: l'attrice di Elegia Americana è stata candidata per ben otto volte, senza mai riuscire a portare a casa una statuetta. Vedremo se nei prossimi anni riuscirà ad invertire questo assurdo trend! Tornando a Youn, intanto, ecco cos'ha risposto l'attrice di Minari a una strana domanda su Brad Pitt.