Oscar 2020, produttore anonimo spinge C'Era Una Volta a Hollywood e snobba 1917

Oscar 2020, produttore anonimo spinge C'Era Una Volta a Hollywood e snobba 1917
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Come da consuetudine protetto dall'anonimato, un produttore maschio membro dell'Academy ha rivelato all'Hollywood Reporter le sue preferenze per gli Oscar 2020, con le votazioni concluse ormai da qualche giorno.

Il giurato ha iniziato svelando che il suo film preferito dell'anno non è stato nominato, e si è lasciato andare ad una lunga stroncatura di molti titoli in concorso:

"Il mio film preferito dell'anno non ha nemmeno ricevuto una nomination. Sono imbarazzato ad ammetterlo perché molte persone lo hanno odiato, ma sto parlando di Yesterday. Quel film mi ha fatto sentire fottutamente fantastico. Due film che ho odiato davvero sono stati Ford v Ferrari e Piccole Donne. Il regista James Mangold non sa nulla delle corse e lo ha perfino ammesso durante un Q&A alle dopo una proiezione del suo film all'Academy. Nelle corse, semplicemente, non hai i piloti con gli occhiali o qualcuno che fissa con intensità il pilota davanti a lui prima di superarlo. Grand Prix [di John Frankenheimer, 1966, ndr] aveva classe e stile e sapeva di cosa parlava. Questo no. Con Piccole Donne, invece, la cronologia era semplicemente ridicola: a volte ero davvero confuso e so di non essere l'unico. Grazie a Dio Saoirse Ronan si è tagliata i capelli, perché almeno questo mi ha dato un punto di riferimento. Per quanto riguarda Storia di un Matrimonio, avevo bisogno di interessarmi di più al bambino, e il film non me l'ha permesso. E so che quei due attori [Adam Driver e Scarlett Johansson, ndr] hanno riversato le loro anime in quei ruoli, ma sta diventando sempre più difficile per me affezionarmi alle relazioni coniugali nei film. Non sarebbe stato così difficile dire: 'Io me ne starò a New York, tu andrai a Los Angeles e lavorerai per un po'', sarebbero restati sposati e fine della storia."

Il produttore ha continuato passando poi ai suoi film preferiti:

"Il resto dei candidati mi è piaciuto molto. The Irishman, per quanto lo abbia amato, di certo non è paragonabile a Casinò. Ho adorato Parasite, il regista è stato super intelligente e brillante e il film ha un bell'aspetto, senza contare l'analisi della lotta di classe, che è stata eccezionale. Ma a lungo andare mi ha un po' perso per strada. Joker è un film eccellente, ma è un film troppo difficile per essere un Best Picture. Il 1917 è grandioso, ma anche un po' ingannevole e molto vuoto per me. Una volta arrivato a Jojo Rabbit e Once Upon a Time a Hollywood, è stato difficile per me, perché vorrei poter votare per entrambi al primo posto. Jojo è stato fantastico, così divertente e molto applicabile alla società di oggi. Ma Once Upon a Time a Hollywood mi ha dato vero escapismo in un momento in cui non volevo nulla di più. Non impazzisco sempre per i film di Tarantino, l'ultimo suo film che mi è piaciuto prima di questo è stato Jackie Brown - ma questo film mi ha fatto sentire bene. Tutti noi abbiamo i nostri alti e bassi in questo business, io stesso non sono al culmine della mia carriera in questo momento, quindi ho potuto identificarmi molto con i personaggi e Once Upon a Time a Hollywood mi ha dato speranza. E ti lascia immaginare un mondo migliore: quale sarebbe stata la vita di Sharon Tate se non fosse accaduto quello che le è accaduto? Quale sarebbe stata la vita di Polanski?! Mi viene da piangere solo a pensarci."

I suoi voti, seguendo la votazione preferenziale, sono stati: 1) C'Era Una Volta a Hollywood; 2) Jojo Rabbit; 3) 1917; 4) Joker; 5) Parasite; 6) The Irishman; 7) Storia di un Matrimonio; 8) Piccole Donne; 9) Ford v Ferrari.

Per quanto riguarda le altre categorie, questo produttore ha votato Tarantino per i registi, ancora Tarantino per la sceneggiatura originale, Taika Waititi per la sceneggiatura non originale, e Joaquin Phoenix, Brad Pitt, Renée Zellweger e Margot Robbie nelle categorie attoriali.

In attesa del nostro ultimo speciale, che uscirà nelle prossime ore, recuperate la nostra analisi sulle nomination Oscar in vista della cerimonia, che andrà in onda nella notte tra domenica 9 e lunedì 10 febbraio.