Ophelia: la vendetta domina nel nuovo trailer ufficiale del film con Daisy Ridley

INFORMAZIONI FILM
di

IFC Films ha diffuso in streaming un nuovo trailer ufficiale di Ophelia, originale trasposizione cinematografica dell'Amleto di William Shakespeare in cui il soggetto è visto dagli occhi del personaggio che avrà il volto di Daisy Ridley.

Come ben sottolineato dalla sinossi ufficiale, si tratterà di un adattamento originale della conosciutissima tragedia shakespeariana, che viene così inquadrata da un'altra prospettiva, quella di Ofelia. "Ragazzina ribelle e senza madre, Ofelia (Ridley) viene portata nel castello di Elsinore dalla regina Gertrude (Watts) come una delle sue più fidate dame di compagnia. Ben presto, la ragazza cattura gli affetti del giovane principe Amleto (George MacKay). Una storia d'amore appassionata si accende in segreto mentre il regno è sull'orlo della guerra, tra il suo intrigo politico e il suo tradimento. Quando il padre di Amleto viene assassinato e il principe inizia a perdere la testa in un'insaziabile ricerca di vendetta, Ofelia è combattuta nella scelta tra il suo vero amore e la sua stessa vita".

Diretto dalla regista e artista visiva australiana Claire McCarthy, Ophelia può contare su un cast di primordine del quale fanno parte, oltre alla Ridley, anche Naomi Watts (di cui vi abbiamo anticipato una prima immagine ufficiale), Clive Owen e George MacKay, quest'ultimo nei panni proprio del Principe Amleto. La pellicola sarà distribuita nelle sale statunitensi in maniera limitata il 28 giugno 2019, mentre approderà in video on demand dal 5 luglio successivo. In precedenza vi avevamo mostrato anche il primissimo trailer di Ophelia.

L'Amleto di Shakespeare al cinema è stato portato più volte, con le trasposizioni più note che sono quelle di Hamlet di Kenneth Branagh del 1996, l'Amleto di Franco Zeffirelli, datato 1990, o ancora l'ambientazione contemporanea di Michael Alemereyda nel suo Hamlet 2000; possiamo anche risalire fino al 1948, anno della classica trasposizione firmata da Laurence Olivier.