Nuovo intoppo per il Blu-Ray che perde ulteriore strada rispetto al rivale HD-DVD.

di

Sono, ormai noti a tutti i problemi relativi al player Blu-ray Samsung BD-P1000 che, a causa di un bug relativo al filtro di riduzione del rumore non consente di godere totalmente delle qualità visive proprie del nuovo formato ad alta definizione voluto in primis da Sony, nonchè la non impeccabile qualità dei primi film in Blu-ray dovuta soprattutto all'utilizzo di dischi single layer da 25 Gb e all'ormai vetusto codec MPEG2.

Come se non bastasse, è di oggi un'altra notizia che non può non creare un minimo di sconforto in coloro che aspettano con impazienza tale nuovo formato a laser blu. Nello specifico, Sony ha annunciato che il Pc Media Center con  masterizzatore BWA-100A, il cui valore aggiunto, sarebbe dovuto consistere nel drive Blu-Ray non sarà in grado di leggere i film, ma solo materiale non "commerciale" in HD registrato su Blu-Ray, ad esempio riversato da una videocamera HD.

Vincent Bautista, Product Manager di Sony, interrogato sul problema, ha chiarito che questo è dovuto al fatto che i film commerciali sono protetti col sistema anticopia HDCP (High-Bandwidth Digital Content Protection) che può essere decodificato solo per il tramite di una scheda grafica conforme allo standard HDCP e dotata di HDMI o DVI HDCP; scheda che allo stato attuale non esiste ancora sul mercato. Nonstante il problema il Pc sarà comunque disponibile da settembre al prezzo di 1399 dollari australiani.

Passando alla guerra tra formati, vari analisti del settore hanno "captato" una riduzione enorme dei finanziamenti volti a spingere entrambi i  nuovi formati ad alta definizione, infatti dei 39 milardi di dollari destinati alla promozione di entrambi, da spendere entro il 2010, si è scesi a "soli" 11 miliardi di dollari.
Inoltre da ricerche di mercato svolte un pò ovunque è emerso come molti siano i consumatori frastornati da questa inutile guerra tra formati che comunque vede ormai in netto vantaggio l'HD-DVD. Solo l'introduzione della PS3, potrebbe scongiurare una sconfitta per i BR.

Tutto ciò non fa altro che dare credito a chi, sin dall'inzio, ha sostenuto che li mercato dei film ad alta definizione farà la fine di quello dell'audio ad alta definizione dove la inutile lotta tra DVD-audio e SACD non ha fatto altro che portare alla morte prematura del settore prima ancora di potersi definire realmente nato, rendendolo solo un mercato di nicchia per i più facoltosi.

Nuovo intoppo per il Blu-Ray che perde ulteriore strada rispetto al rivale HD-DVD.