Nuovi dettagli arrivano sulla produzione dei sequel di Avatar

Nuovi dettagli arrivano sulla produzione dei sequel di Avatar
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Le notizie riguardanti i sequel di Avatar sono sempre più frequenti: proprio in questi giorni il regista James Cameron ha confermato che Avatar 2 non avrà l'high frame rate e una foto dal set di Avatar 2 ci ha mostrato alcuni retroscena. Adesso, nuovi dettagli sulla fase di montaggio aggiungono un ulteriore tassello.

I sequel, in totale quattro, sono tutti girati interamente in Nuova Zelanda, luogo caro alla produzione non solo per le ambientazioni: qui ci sono tutte le aziende incaricate del montaggio e degli effetti speciali, che rappresentano una sfida non da poco considerando che ogni dettaglio di Pandora deve essere creato a computer.

La collaborazione con numerosi Studios è stata dunque fondamentale nella continuazione della saga, che dal 2017, anno in cui sono iniziate le riprese per i sequel, stanno lavorando in parallelo sui quattro capitoli successivi. Tra le partnership più importanti vi è quella con la Weta Digital, i cui tecnici hanno vinto ben sei Oscar per i migliori effetti speciali: l'azienda sta lavorando sui capitoli due e tre dalla metà del 2018 e le parole del produttore della saga Jon Landau sottolineano il loro ruolo cardine:

"Non possiamo aspettare di aver finito le riprese per creare gli effetti speciali: appena finiamo delle scene le inviamo in cabina di montaggio. Abbiamo previsto degli intervalli tra una ripresa e l'altra proprio per dar modo ai tecnici di lavorare."

Il progetto di James Cameron è quindi molto ambizioso, tanto quanto l'impegno non da poco del cast, riconfermato per ogni capitolo: Sam Worthington, Zoe Saldana, Joel David Moore, Dileep Rao, Stephen Lang, Matt Gerald e Sigourney Weaver saranno accompagnati da Kate Winslet, Edie Falco, Michelle Yeoh, Vin Diesel, Jemaine Clement, and Oona Chaplin.

L'uscita di Avatar 2 è prevista per il 18 dicembre 2020 e quella di Avatar 3 per il dicembre 2023, mentre il quarto e quinto capitolo usciranno nello stesso mese, rispettivamente nel 2025 e nel 2027.