Nightmare Alley, Bradley Cooper: 'Accettato a causa della mia insicurezza e del mio ego'

Nightmare Alley, Bradley Cooper: 'Accettato a causa della mia insicurezza e del mio ego'
di

Essere una star di Hollywood amata in tutto il mondo non vuol dire necessariamente aver messo da parte ogni insicurezza: lo sa bene Bradley Cooper, che per Nightmare Alley ha dovuto fare i conti con quella parte di sé che ancora lo fa sentire nei panni del ragazzino emarginato che tenta a tutti i costi di far parte del gruppo.

A parlarne è stato proprio l'attore recentemente apparso nell'ultimo trailer ufficiale di Nightmare Alley: "Leonardo DiCaprio diede forfait, quindi Guillermo Del Toro decise di chiamare me. Ricordo ancora di aver pensato: 'Oh, i tipi che non mi avevano preso ora mi vogliono?', dopodiché ho pensato: 'Ovviamente devo farlo perché non sono mai stato ammesso nel loro gruppo'. È stato tutto un discorso di insicurezza ed ego" sono state le parole di Cooper.

Una scelta di cui, fortunatamente, il nostro sembra essersi pentito: "Fortunatamente si è rivelata un'esperienza incredibile. Per me è stato incredibilmente interessante interpretare un personaggio, Stanton Carlisle, che chiaramente ha subito dei traumi da bambino, non ha mai potuto contare sui suoi genitori, non ha basi per quanto riguarda l'amore, l'intimità, sopravvive soltanto grazie alle gratificazioni e al disperato bisogno di capire chi è" ha proseguito l'attore di A Star is Born.

Cosa ne pensate? Credete che Cooper abbia fatto bene ad accettare il ruolo da protagonista nel nuovo film di Del Toro? Fatecelo sapere nei commenti! Vediamo, intanto, quale easter-egg ad un vecchio film di Guillermo Del Toro è nascosto in Nightmare Alley.