Netflix si ritira ufficialmente dal Festival di Cannes

di

Netflix si è ufficialmente ritirato dal Festival del cinema di Cannes, a causa di un cambiamento nelle regole della manifestazione, che riguarda la distribuzione.

L'anno scorso, Cannes prese la pionieristica decisione di includere Netflix come parte della competizione. Sembrava essere stata una grande esperienza per Netflix, dato che è stata data l'opportunità al gigante dello streaming, di proiettare Okja e The Meyerowitz Stories, che hanno ricevuto il plauso della critica, ma nessun premio.

Tuttavia, tale successo di critica ha accresciuto l'entusiasmo per l'uscita di ciascuno di quei film e quindi Netflix ha ottenuto tantissima pubblicità dall'evento, per i suoi prodotti originali. Poi Cannes ha cambiato le regole di distribuzione, richiedendol'uscita delle pellicole obbligatoriamente anche al cinema per i film partecipanti il che, a titolo definitivo, impedisce a Netflix di partecipare. Alla luce di questa nuova regola quindi, Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix, ha ufficialmente annunciato la decisione di ritirarsi dal festival.

Variety ha parlato in esclusiva con Sarandos di questa decisione, e lui è entrato nel dettaglio riguardo la confusione che la nuova regola ha provocato e che l'ha portato alla decisione di non partecipare. Sarandos ha spiegato: "Vogliamo che i nostri film siano in linea con quelli di tutti gli altri registi. Il rischio, per noi, è quello andare e di vedere i nostri film e i nostri registi trattati in modo irrispettoso, al festival. Hanno segnato il tono. Non penso che sarebbe un granchè per noi andare lì."

Anche se Netflix non parteciperà alla competizione cinematografica, alcuni dirigenti saranno lì alla ricerca di potenziali acquisizioni. Il direttore artistico di Cannes, Thierry Fremaux, ha creato questa nuova regola dopo lo scorso anno, dal momento che disapprovava nella maniera più assoluta l'ingresso dei prodotti a marchio Netflix al Festival.

Oltre alla nuova regola, ci sono anche leggi francesi che vietano lo streaming domestico dei film fino a 36 mesi dopo la distribuzione nelle sale. Ciò significa che qualsiasi distribuzione cinematografica Netflix dovesse creare per fare in questo modo parte del festival, comporterebbe, per quei film, la mancata messa in onda in streaming su Netflix in Francia per i successivi tre anni. Queste regole sono state, in parte, messe in atto per proteggere le uscite cinematografiche ma, alla fine, danneggiano qualsiasi servizio di streaming che tentasse di partecipare a Cannes.

Che ne pensate?