Netflix, parte la linea dura: vaccino obbligatorio sui set americani

Netflix, parte la linea dura: vaccino obbligatorio sui set americani
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La questione dell'obbligatorietà del vaccino tiene banco non solo in Italia: in tutto il mondo, in questo momento, si discute della necessità di rendere o meno obbligatorio il vaccino anti-COVID, con tutte le polemiche del caso. L'industria cinematografica è ovviamente pienamente coinvolta nella discussione, come dimostra la linea varata da Netflix.

Nelle ultime ore la nota piattaforma streaming ha infatti preso una decisione destinata a far discutere: sui set dei film e delle serie americane targate Netflix si entrerà soltanto una volta effettuata la vaccinazione, senza eccezione alcuna per attori, registi o addetti ai lavori di ogni tipo.

La decisione arriva in seguito all'aumento dei contagi dovuto all'exploit della variante Delta, con gli Stati Uniti che in queste ore stanno tornando ad adottare alcune delle misure di sicurezza timidamente abbandonate negli ultimi mesi, tra cui l'obbligo delle mascherine anche all'aperto (misura, ad esempio, già reintrodotta da Disney World).

Netflix è dunque la prima grande casa di produzione ad adottare misure del genere, ma già nei giorni scorsi avevamo visto Sean Penn rifiutarsi di tornare sul set della serie Gaslit senza la certezza che tutti i presenti fossero vaccinati. La grande N, comunque, non rinuncia a spingere sull'acceleratore: recentemente, infatti, Netflix ha raddoppiato la produzione di film ad alto budget.