Neil Marshall spiega la scelta del rating R per il reboot di Hellboy

Neil Marshall spiega la scelta del rating R per il reboot di Hellboy
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Il film di Guillermo del Toro su Hellboy non si allontanavano dai toni oscuri dei fumetti originali ma nel probabile tentativo di attirare un pubblico maggiormente ampio avevano una classificazione PG-13. L'imminente reboot di Neil Marshall avrà un rating R, che gli consente di poter abbracciare gli aspetti più macabri e crudi del personaggio.

Neil Marshall ha descritto la classificazione rating R di Hellboy:"Penso che non sia un caso che stiamo seguendo questa strada dopo il successo o il successo dimostrato di questo tipo di film. Puoi farlo finalizzato ad un pubblico adulto, verso cui è in qualche modo sempre stato inteso, con questo tipo di materiale e di personaggio. Questo ci ha fatto sempre dubitare, tornare al materiale di partenza, e non gettare subito cose che non hanno funzionato. Apparteniamo a quel mondo e quindi non abbiamo la libertà di fare tutto ciò che vogliamo".

"L'abbiamo reso senza limiti ma non considerandolo illimitato" ha spiegato Neil Marshall, che ha ammesso come la sua ispirazione sia stata tratta da elementi horror tradizionali, enfatizzati dalla valutazione rating R "Sicuramente ha le sue radici in quel mondo horror gotico e penso che faccia parte anche della trama del film. Molto è ambientato nel Regno Unito e si lega a quello, un po' come il gotico della Hammer. Portiamo Hellboy in un mondo diverso, fuori dalla sua zona di comfort, in un certo senso, mettendolo in un mondo in cui non l'abbiamo mai visto prima. Ma sicuramente attinge da quel tipo di horror gotico e da tutto quel genere di cose che amo tanto".

Neil Marshall dirige Hellboy, con David Harbour che eredita il ruolo che fu di Ron Perlman. La data d'uscita del film è prevista per l'11 aprile.