Per Natalie Portman imbracciare Mjolnir per la prima volta è stata dura

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Essere Thor non è roba da tutti, e a quanto pare anche i prescelti possono avere alcune difficoltà all'inizio: per Natalie Portman, ad esempio, l'approccio con il personaggio ereditato da Chris Hemsworth sembra esser stato abbastanza traumatico.

Secondo quanto raccontato dall'attrice al Tonight Show With Jimmy Fallon, infatti, il dover annunciare Thor: Love and Thunder davanti alla moltitudine di fan presenti al Comic-Con di San Diego è stato parecchio stressante, così come grossa è stata la sorpresa nell'avvertire per la prima volta il peso di Mjolnir. Portman, inoltre, ha anche rivelato di esser stata presa piuttosto alla sprovvista dalla volontà di Marvel di puntare su di lei come nuovo Thor.

"Non ne avevo idea. Voglio dire, sapevo dell'esistenza di questa storyline, ma non avevo assolutamente idea del fatto che stessero pensando di inserirla nei film" ha raccontato l'attrice di Jane Foster, aggiungendo poi riguardo a Mjolnir: "Non avevo avuto modo di esercitarmici, quindi sollevarlo per la prima volta non è stato per niente facile".

A proposito del rapporto tra Jane e il martello di Thor, una teoria sembrerebbe riuscire a spiegare i motivi che renderebbero la nostra eroina in grado di sollevarlo. Portman, dal canto suo, ha anche voluto chiarire i motivi della sua assenza da Thor: Ragnarok.