Natalie Portman contro Woody Allen: credo alle parole di Dylan Farrow

di

Dopo il suo discorso ai Golden Globes, in cui ha fortemente sostenuto i movimenti anti-molestie sessuali #MeToo e Time's Up, Oprah Winfrey ha incontrato alcune delle donne più potenti di Hollywood per uno speciale al CBS Sunday Morning, dedicato a Time's Up e incentrato su nomi importanti di Hollywood accusati di molestie, tra cui Woody Allen.

Allen è tornato nell'occhio del ciclone dopo che la figlia adottiva di Mia Farrow, Dylan Farrow, ha coinvolto molte star di Hollywood sull'argomento degli abusi sessuali che la donna sostiene di aver subito da Allen quando era una bambina.
Allo speciale ha partecipato anche Natalie Portman, che si è schierata dalla parte di Dylan Farrow:"Ti credo, Dylan." ha dichiarato la Portman davanti a Oprah.
L'intervista ha coinvolto, oltre a Natalie Portman, anche Reese Witherspoon, Kathleen Kennedy, America Ferrera, l'avvocato Nina Shaw, Tracee Ellis Ross e Shonda Rhimes.
Alla domanda se il tempo per Woody Allen a Hollywood fosse scaduto, la Rhimes ha risposto:"Lo spero." sostenuta dal resto delle ospiti presenti.
"Siamo umani. Siamo tutti umani" ha detto Natalie Portman a proposito della questione delle molestie in generale "E credo che si debba trattare gli altri da esseri umani e non dire che si rispetta una donna perché si ha una figlia, una moglie o una sorella, ma perché siamo uguali, a prescindere dai nostri legami. Meritiamo lo stesso rispetto degli uomini."
La questione riguardo i presunti abusi sessuali di Woody Allen si protrae dal 1992, quando Mia Farrow sostenne che la figlia Dylan, che all'epoca aveva sette anni, le aveva raccontato di aver subito un abuso sessuale da parte di Allen. Dopo la richiesta di custodia dei tre figli, il regista sostenne che le accuse della Farrow fossero delle invenzioni. Nonostante tutt'oggi la situazione sia molto incerta e nebulosa, un team di professionisti esperti nominati dal tribunale dichiarò all'epoca che le parole di Dylan fossero frutto dell'immaginazione o in alternativa che fossero la conseguenza di un plagio della madre. Il giudice decise invece di dare l'affidamento esclusivo a Mia Farrow. Le accuse sono proseguite anche negli anni e ora sembra che molte star di Hollywood abbiano deciso di prendere una netta distanza da Woody Allen.