Il montatore dei film di Christopher Nolan sulla sfida maggiore del suo lavoro

Il montatore dei film di Christopher Nolan sulla sfida maggiore del suo lavoro
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Lavorare con un regista come Christopher Nolan è sicuramente il sogno di tanti a Hollywood (e non solo). Lee Smith, il montatore di alcuni dei suoi film, racconta qual è forse la sfida più grande del suo mestiere quando si tratta di un "Nolan Original".

Smith, che ha collaborato con Christopher Nolan più volte dai tempi di Batman Begins, quando ebbe inizio la loro partnership, e ha anche vinto un Premio Oscar e un ACE Award per il suo operato in Dunkirk, racconta in un'intervista con la stazione radio di Washington D.C., WTOP News: "Chris realizza dei film davvero complicati, e credo che il mio lavoro consista principalmente nel mantenerli il più possibile comprensibili. Perché non c'è niente di peggio di un film in cui il pubblico si perde al punto da rimanerne deluso".

"Il segreto però, ciò che abbiamo sempre cercato di fare con i suoi film, come ad esempio Inception, Interstellar o The Prestige, è rimanere fedeli all'idea originale di Chris, ma mai arrivando a un punto in cui il pubblico potrebbe sentirsi come tagliato fuori".

Il processo di editing di Smith, infatti, è in parte influenzato anche dalle reazioni ai test screening, nonostante ci tenga ad assicurare ancora come il montaggio non vada a discapito della visione creativa del regista pur di ottenere una maggiore chiarezza: "Quelle pellicole sono raffinate e perfezionate. Ma molti spettatori colgono anche il più piccolo dettaglio, mentre altri le fraintendono completamente, pur amandole lo stesso".

Il prossimo film di Christopher Nolan sarà Tenet, il cui editor però non sarà Smith ma Jennifer Lame, che ha recentemente lavorato a Storia di un Matrimonio di Noah Baumbach.