Michelle Pfeiffer spiega perché ha accettato la parte in Ant-Man and The Wasp

Michelle Pfeiffer era inizialmente molto restia ad accettare la parte di Janet van Dyne in Ant-Man and The Wasp, cinecomic di Peyton Reed in arrivo nelle sale americane a luglio.

Nell’Universo Cinematografico Marvel, così come nei fumetti, Janet era la Wasp originale, scomparsa in seguito all’entrata nel mondo subatomico per salvare il mondo da una catastrofe nucleare. Il costume di Wasp verrà raccolto anni dopo dalla figlia, interpretata da Evangeline Lilly.

“I primi film Marvel che ho visto sono stati Spider-Man e poi Iron Man, che ho amato entrambi. Penso di aver scoperto la Marvel grazie ai miei figli. Poi ho visto Ant-Man e l’ho adorato, davvero. All’inizio pensavo: ‘Ant-Man?’, non lo conoscevo affatto. Per questo ero inizialmente scettica, ma poi mi ha piacevolmente sorpresa. Sono sempre stata una sorta di fan di Paul Rudd e il film era molto intelligente e divertente insieme, costruito su una realtà che ha un tono atipico che lo differenzia dagli altri cinecomic che ho visto”.

Il primo Ant-Man, uscito nell'estate del 2015 sulla scia di Avengers: Age of Ultron, incassò in madrepatria 180.2 milioni di dollari, di cui 57.2 soltanto nel week-end d'apertura. Secondo i primi pronostici, Ant-Man and the Wasp supererà questi dati e sorprenderà - non poco - la Marvel. Secondo gli analisti, la pellicola debutterà in USA con circa 75 milioni di dollari, che è sicuramente un dato molto più alto di quello del suo predecessore, segno evidente che il personaggio - anche vista la sua partecipazione a Captain America: Civil War - si è guadagnato la stima del pubblico e che il film, nonostante non abbia la stessa portata di Infinity War o l'effetto novità di Black Panther, ha generato hype a sufficienza negli spettatori.

Ant-Man and The Wasp uscirà nelle sale statunitensi il 6 luglio prossimo, mentre in Italia arriverà a fine agosto.