Michael Bay non dirigerà il sequel di Transformers: L'Ultimo Cavaliere

Michael Bay non dirigerà il sequel di Transformers: L'Ultimo Cavaliere
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Il celebre registra statunitense Michael Bay, dopo aver accompagnato il successo della saga cinematografica di Transformers per ben dieci anni, non tornerà dietro la macchina da presa per il sequel di Transformers: L’Ultimo Cavaliere, pellicola uscita nelle sale nel 2017.

La notizia è stata annunciata dal produttore Lorenzo Di Bonaventura, anche lui a bordo del progetto fin dalla prima trasposizione del 2007 con protagonista un giovane Shia LaBeouf. A metà marzo Di Bonaventura aveva dichiarato l’espansione dell’universo con lo sviluppo di Bumblebee 2 e di una nuova storia della serie madre sui Transformers.

Quel che avevamo appreso dalla passata intervista riguardava la stesura in corso d’opera di entrambe gli script, ma oltre questo non era trapelato nient’altro circa un possibile coinvolgimento di Bay in cabina di regia (ricordiamo che, tuttavia, Bay è rimasto legato alla saga anche in veste di produttore del primo spin-off, Bumblebee).

Ai microfoni di Slash Film Lorenzo Di Bonaventura ha fugato ogni dubbio sul punto:

Penso che Bay abbia messo in chiaro di aver amato quanto fatto e che non ne avrebbe girati altri. Penso che la risposta sia che stiamo scrivendo una sceneggiatura. A quel punto, una volta avuto uno script che ci convinca, comincio a discuterne. Michael è stato davvero chiaro sul voler affermare che non vorrà farlo. Non lo biasimo. Si è dedicato a lungo per girarli, quasi una decade della sua vita”.

Il produttore ha inoltre affermato che il nuovo arco narrativo si allontanerà dal finale de L’Ultimo Cavaliere, per cui dovrebbe essere messa da parte la storyline di Quintessa (Gemma Chan) che poteva profilarsi negli ultimi minuti della scena dopo i titoli di coda.