Mel Gibson e la depressione: "Non è facile convivere con questa malattia"

Mel Gibson e la depressione: 'Non è facile convivere con questa malattia'
di

Mel Gibson è un personaggio sicuramente fuori dal comune. Varie volte è stato beccato alla guida in stato d'ebrezza e le sue parole sugli ebrei hanno mandato Winona Ryder su tutte le furie. Il suo talento come attore e regista è innegabile ma negli ha dovuto fare i conti con la depressione.

A rivelarlo è stato lo stesso Mel Gibson, che nel corso di un'intervista ha detto: "La depressione è così. Si annida in ognuno di noi e all'improvviso esce allo scoperto e ti cattura. Ti blocca e non hai via di scampo. Inizialmente, deriva da una certa dose di egoismo. Ti lasci andare a te stesso. Ma è una malattia. Bisogna considerarla come tale. Penso che nel mondo dovrebbe esserci una maggiore comprensione per questo disturbo fortemente limitante".

L'attore ha poi approfondito la questione, sottolineando quanto per alcune persone la depressione sia estremamente debilitante: "Spesso le persone non riescono nemmeno ad alzarsi dal letto e la situazione diventa ogni giorno più grave. Io fortunatamente non sono mai stato in quella fase. Ma soffrire di depressione è un continuo viaggio sulle montagne russe. Un giorno sei giù e quello dopo sei giù. Non puoi farci nulla. Non puoi controllarlo. Nulla può alleviarla devi solo trovare il modo di distrarti".

Intanto vi lasciamo alla nostra recensione di Blood Father, il film con Mel Gibson che questa sera va in onda su Rete 4.