MCU vs DCU: Kevin Feige rompe il silenzio sul "rivale" James Gunn... ma fa finta di niente

MCU vs DCU: Kevin Feige rompe il silenzio sul 'rivale' James Gunn... ma fa finta di niente
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Il terzo capitolo dei Guardiani della Galassia segnerà il momentaneo addio di James Gunn dal Marvel Cinematic Universe in vista di ben altro ruolo: diventare il Kevin Feige del DC Universe. Si tratta di un'esclusiva e il capo del MCU la commenta per la prima volta con un tocco di ironia... o forse no?

Nuovi sviluppi dal Comic-Con di Sao Paulo, Brasile, per quanto riguarda il commiato di James Gunn da quel Marvel Cinematic Universe che gli ha permesso di imporsi come uno dei registi più telntuosi e amati nel panorama dei cinecomic. Quello stesso Marvel Cinematic Universe che l’aveva licenziato all’indomani del secondo capitolo sui Guardiani, salvo poi accorgersi dell’errore e richiamarlo a raccolta. Ma ormai il danno era fatto, The Suicide Squad e Peacemaker avevano avvicinato James Gunn a DC e il cambio di bandiera è diventato definitivo, visto che il nuovo ruolo ricoperto da Gunn per WBD è vincolato da un contratto di esclusiva.

I nuovi aggiornamenti su Guardiani della Galassia 3, dal trailer al poster alla sinossi, rappresentano questo momentaneo addio. E proprio di fronte a questo tema, Kevin Feige non ha potuto evitare la domanda, pur essendosi detto contento già in precedenza per il collega. Dal palco del CCXP ha detto: "James Gunn ha appena pubblicato L’Holiday Special dei Guardiani della Galassia. Inoltre sta finendo la sua trilogia e poi avrà del lavoro da fare da qualche altra parte... non so dove stia andando”.

Noi lo sappiamo bene invece e da quando Gunn a preso ufficialmente possesso del DC Universe dal 1 ottobre, tutti si chiedono quali progetti abbia in serbo per il piano decennale delineato dal CEO David Zaslav. Quest’ultimo ha ribadito l’intenzione di creare un universo davvero unificato, senza continue versioni e microfranchise dei personaggi: “Non avremo quattro Batman” – ha detto, riferendosi forse all’intenzione di abbandonare lo sviluppo multiversale che verrà gettato da The Flash.