Maxi-truffa a Hollywood? Denunciati Madonna, Bieber, The Weeknd, Paris Hilton e altri 33!

Maxi-truffa a Hollywood? Denunciati Madonna, Bieber, The Weeknd, Paris Hilton e altri 33!
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Tantissime e famosissime le star - provenienti da ogni parte del mondo dello spettacolo, della musica, dello sport e dell'intrattenimento - che si trovano imputate da una class action per una truffa riguardante la promozione di NFT. Nella lista anche Kevin Hart, Gwyneth Paltrow, Serena Williams, Jimmy Fallon e molti altri.

Un'azione legale collettiva sostiene che le parti interessate di Yuga Labs, la società madre della serie NFT Bored Ape Yacht Club e dei suoi prodotti digitali affiliati, si sono impegnate in una cospirazione con le celebrità per frodare potenziali investitori. Nella denuncia, depositata l'8 dicembre presso il tribunale distrettuale federale di Los Angeles, i partner di Yuga sono nominati tra i 37 imputati che coinvolgono però anche le tantissime figure del mondo dell’intrattenimento che avrebbero partecipato – più o meno consapevolmente – alla presunta truffa.

Nella lista compaiono nomi come Kevin Hart, Gwyneth Paltrow, Madonna, Serena Williams, Jimmy Fallon , Paris Hilton, Snoop Dogg, Post Malone. Ma anche la star NBA Steph Curry, The Weeknd reduce dalla nuova colonna sonora di Avatar 2 e la nota popstar Justine Bieber attualmente in ritiro per venire a capo della sua malattia. La causa chiede un risarcimento monetario di almeno 5 milioni per conto dei querelanti e dell’ipotetica class-action di "tutti gli altri colpiti da questa situazione".

I querelanti Adonis Real e Adam Titcher affermano che nel promuovere o sostenere la comunità di Bored Ape attraverso i social media e altri mezzi, questi intrattenitori e atleti hanno fatto aumentare il valore degli NFT a "prezzi artificialmente gonfiati e distorti" con promozioni ingannevoli. I due affermano inoltre che lo "schema" ha coinvolto MoonPay, che ha facilitato i trasferimenti di proprietà alle celebrità nominate, alcune delle quali erano sostenitrici del servizio o addirittura suoi investitori, fra cui spicca Fallon.

Contattato da Variety, un portavoce di Yuga Labs ha dichiarato: “A nostro avviso, queste affermazioni sono opportunistiche e parassitarie. Crediamo fermamente che siano del tutto immotivate e non vediamo l'ora di dimostrarlo”.