Mark Whalberg non era convinto di un suo grande successo: 'Ma il mio agente mi spingeva'

Mark Wahlberg è un'attore che nel corso degli anni ha partecipato a numerose produzioni cinematografiche, rendendo la sua somiglianza con Matt Damon sempre più un problema. Dai film sui Transformers alla spassosa commedia Ted, la star si è sicuramente fatta un nome nell'industria.

Di recente però Mark Walhberg ha anche ricordato un episodio che dimostra quanto sia importante scegliere le persone giuste da cui farsi circondare in questo settore, parla dei suoi agenti.

Nello specifico a Cigar Aficionado la star ha dichiarato che, almeno inizialmente, non era affatto convinto di partecipare a Boogie Nights, pellicola con tra i protagonisti anche Julianne Moore.

Era la storia di una stella emergente nei film per adulti all'interno dell'industria pornografica, nella San Fernando Valley intorno agli anni '70.

"Quando ho sentito parlare del film per la prima volta, l'argomento non mi attirava. Venivo da tutta la faccenda di Marky Mark, abbassarmi i pantaloni, biancheria intima di Calvin Klein, pensavo che fosse solo un livello ulteriore di sfruttamento".

L'attore ha continuato: "I miei agenti però continuavano ad insistere. Allora ho letto le prime 25, 30 pagine. Ho capito che poteva essere qualcosa di veramente grandioso, oppure di davvero terribile".

Voi cosa ne pensate? Ecco la confessione di Mark Walhberg. Oltretutto, sapevate che Mel Gibson sarà alla regia di Flight Risk?